L’estate è sicuramente il periodo più “pericoloso” per quanto riguarda il sesso. Sempre più giovani vanno incontro a rapporti sessuali con partner semi-sconosciuti (quando non sconosciuti del tutto) anche in età in cui si conosce ben poco del sesso. Secondo la Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), il mese di settembre è il mese in cui c’è la maggior richiesta di interruzione di gravidanza per le Under 14, segno che nei mesi precedenti c’è stato qualcosa che non andava.
Per questo la stessa Sigo ha lanciato la campagna sesso informato con l’iniziativa del “Travelsex“, una miniguida che contiene le informazioni su come comportarsi in caso di liaison occasionale e, nel caso di “incidenti”, c’è anche un mini-dizionario in undici lingue per riuscire a cavarsela in ogni situazione.
La guida (scaricabile dal sito della Sigo) ricorda prima di tutto di portare nello zaino, vicino alla macchina fotografica e al portafoglio, anche i contraccettivi, anche perché c’è da ricordare che a parte le gravidanze indesiderate, dietro l’angolo ci sono anche malattie sessualmente trasmissibili come la clamidia, che vedono il picco di contagi proprio nei mesi estivi. Le domande “salvavita” vanno dalla richiesta di dove si trova la farmacia più vicina all’esplicita richiesta del preservativo o di qualche altro contraccettivo. Per ogni Paese ci sono anche le spiegazioni delle leggi e degli usi e costumi in ambito sessuale.
Oltre al kit, per pubblicizzare l’iniziativa alcune stelle dello sport italiano sono state chiamate per portare avanti la campagna “scrivi la tua pillola d’amore estivo“, che si basa sulla distribuzione di centinaia di t-shirt su cui è stampata la frase: “L’amore è…”, ed ognuno dovrà scrivere il suo pensiero per completarla. Sarà possibile farlo da casa, fotografarsi ed inviare tutto via mail al sito della Sigo per partecipare al concorso. Ai vincitori andranno le magliette con lo slogan più gettonato, ma soprattutto la consapevolezza di aver partecipato ad una campagna che salverà migliaia di persone dalle spiacevoli conseguenze di un errore giovanile facilmente evitabile.
[Fonte: Ansa]