Sembra essere davvero passato il tempo in cui i bambini si divertivano giocando con i teneri peluche, le bambole e le macchinine: ora, infatti, tra i giochi più graditi ai più piccoli, oltre piattaforme di gioco e le ultime novità del settore hi-tech, vi sono anche dei prodotti che, a prima vista, sembrano davvero rivoltanti.
L’ amore dei bambini per questi oggetti particolari viene subito sfruttato dalle aziende di giocattoli che sono pronte a mettere sul mercato prodotti in grado di soddisfare le attese dei bimbi, anche a scapito della loro sicurezza. Questo, infatti, è avvenuto per la gelatina puzzolente Skifidol Lime, gioco distribuito dalla Gedis edicola di Milano. I carabinieri del Nas hanno sequestrato molti barattoli di questa gelatina che è stata ins eguito ritirata dal mercato proprio perchè, secondo il Ministero della Salute, potrebbe causare gravi danni alle vie respiratorie e, quindi, è estremamente pericolosa per la salute.
Non si tratta del primo caso del genere e, in particolare, già a Marzo scorso erano state sottoposte a sequestro e ritiro dal commercio delle figurine maleodoranti, un altro prodotto della linea Skifidol. In questo caso, a far scattare l’intervento delle forze specializzate è stata una terribile sensazione di bruciore agli occhi ed alla gola comparsa proprio in seguito all’utilizzo degli stickers. A lanciare l’allarme, lo scorso anno, è stata una insegnante di una scuola elementare di Torino.
Le figurine che sprigionavano odori nauseabondi, ritenute comunque atossiche dall’azienda Gedis, sono state accusate di causare gravi disturbi, mentre ora, per le gelatine colorate e puzzolenti Skifidol slime non preoccupa tanto la possibile tossicità del prodotto, ma bensì la possibilità che la sostanza venga ingerita od inalata e per le sue caratteristiche, ovvero la trasparenza e la viscosità possa penetrare ed attaccarsi alle musoce nasali e delle vie respiratorie provocando danni anche gravi.
A puntare l’attenzione su questo gioco, già tempo fa, è stato il procuratore di Modica Francesco Puleio che aveva richiesto, proprio per la sua pericolosità, il sequestro penale dello Skifidol slime. Una richiesta che, però, non è stata accolta dal Gip perchè l’avvertenza sul barattolo che spiega che il prodotto non può essere utilizzato da bambini di età inferiore ai 3 anni era stata ritenuta sufficiente a tutelare i piccoli consumatori.
Pochi giorni fa, invece, è stato predisposto il sequestro, il ritiro dal commercio e la distruzione della gelatina, tutte operazioni a carico della ditta produttrice che, dalle parole del responsabile della società, Maurizio Corti, dimostra i suoi dubbi circa la perizia che avrebbe accerato la pericolosità dei prodotti che, a suo dire, sono stati testati da due autorevoli laboratori che ne hanno certificato l’assoluta non pericolosità.
Intanto le mamme possono stare tranquilli perchè lo Skifidol Slime èstato completamente tolto dal mercato.