Cellulite addio con i jeans cosmetici

Si chiamano Eve Lerock e sono dei jeans cosmetici anticellulite, un capo che, scommettiamo, avrà molto successo e farà parlare a lungo di sé. Ad idearli il creativo italiano Luca Berti, amministratore del marchio Lerock in collaborazione con la cosmetologa Florence Bombard che ha formulato il principio attivo contenuto nel tessuto.

Si tratta di una soluzione che viene rilasciata gradualmente sulla pelle e che si basa su un mix di caffeina, vitamina E ed escina. Un composto capace di riattivare la microcircolazione, mantenendo l’epidermide idratata e contrastando le adiposità localizzate.

I jeans anticellulite verranno presentanti ufficialmente a Milano nell’ambito di White Beauty, il salone internazionale dedicato alla bellezza, che si svolgerà dal 25 al 27 febbraio prossimo. Le sostanze attive di cui è intriso il tessuto durano 28 giorni e in questo arco di tempo il capo promette di ridurre la circonferenza cosce di ben due centimetri. Poi il jeans si può ricaricare. Le tre componenti scelte nel corso dello studio cosmetologico hanno ciascuna la propria funzione contro la cellulite: la caffeina scioglie l’adipe svolgendo un’azione lipolitica, l’escina, che si ricava dai frutti dell’ippocastano, è un ottimo vasoprotettivo che facilita la microcircolazione e, infine, la vitamina E che conosciamo come l’antiossidante per eccellenza, agisce contro l’invecchiamento dei tessuti dell’epidermide.

Il jeans è un capo molto usato dalle donne e sono in tante, esigenze lavorative permettendo, che lo indossano ogni giorno. I jeans stretti da sempre sono considerati nemici della microcircolazione e dunque causa di ritenzione idrica e cellulite ma questo indumento cosmetico funge come un impacco continuo e promette risultati sorprendenti per liberarsi dai tanto odiati inestetismi.

E, a dirla tutta, a differenza di guaine e capi utili ma poco belli da indossare, questo jeans esalta la figura femminile e si presenta con un modello accattivante. Il jeans sarà ancora più amato dalle donne d’ora in avanti, siamo pronti a scommetterci. Aspettiamo di saperne di più a Milano. Vi terremo aggiornate.