Le rughe del contorno occhi sono quelle che maggiormente preoccupano il gentil sesso. In questa zona del viso, infatti, la pelle ha uno spessore particolarmente ridotto e presenta una grande mobilità muscolare. Questo significa che richiede una cura più minuziosa rispetto al resto. In questo senso, l’agopuntura può essere una valida alleata nel combattere i segni del tempo, tanto da essere ritenuta un’alternativa al lifting.
La zona del contorno occhi, come accennato sopra, è molto delicata e le rughe d’espressione fanno la loro comparsa abbastanza presto, in modo particolare se la cute non è ben idratata. Nutrire quotidianamente la pelle che circonda zona perioculare è la prima regola per prevenire la formazione di altre rughe, soprattutto agli angoli esterni degli occhi, le cosiddette “zampe di gallina”.
L’agopuntura, al pari dello shatsu, è in grado di spianare le rughe e rassodare il tessuto connettivo. Una sorta di lifting, ma del tutto naturale e senza effetti collaterali. Quest’antica pratica millenaria della medicina tradizionale cinese è impiegata con successo anche nel campo della medicina estetica, poiché è in grado di migliorare l’attività cellulare dell’epitelio, del tessuto connettivo e delle fibre muscolari.
L’agopuntura sollecita vari punti (agopunti ndr) dei meridiani, i canali attraverso cui fluisce l’energia vitale, donando un aspetto più fresco e levigato, non solo del contorno occhi, ma anche di tutto il viso. Inoltre, tutto il corpo ne beneficia, poiché tonifica gli organi e ne migliora l’attività fisiologica. Per avere dei risultati apprezzabili è necessario sottoporsi almeno a cicli di 10 sedute.
Chiaramente, si tratta di un trattamento il cui effetto, seppure durevole nel tempo, appare più lentamente rispetto ad un filler, ma ha dalla sua il pregio di non essere invasivo e di rafforzare l’intero organismo, poiché non è semplicemente un correttivo superficiale. Gli agopuntori, inoltre, sottolineano l’importanza di abbinare la cura ad uno stile di vita equilibrato, oltre che ad un’alimentazione corretta.
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