Quando si parla di esposizione al sole, gli italiani non sono molto preparati e continuano a scottarsi… nonostante i richiami alle buone abitudini, infatti, tendiamo a sottovalutare l’importanza della protezione solare o nel migliore dei casi, si fa per dire, non usiamo i prodotti indicati per il nostro fototipo. Vediamo insieme quali sono gli errori più comuni che facciamo sotto al sole.
L’estate si avvicina e la voglia di godersi la luce dopo il grigiume invernale è forte, ma attenzione, il sole può diventare il nemico numero 1 per la pelle. Non dimentichiamo, infatti, che tra le cause del melanoma, il più pericoloso tipo di cancro della pelle, ci sono proprio le scottature da sole e gli alti livelli di esposizione alla luce solare. Secondo i dati raccolti nell’edizione 2012 di My Skincheck su oltre 2mila partecipanti, chi ha la pelle chiara non si protegge come dovrebbe e nell’80% dei casi si scotta, ma non canti vittoria chi ha la pelle scura. Come sottolinea Gian Marco Tomassini, coordinatore nazionale del Gruppo Melanoma dell’Adoi, l’Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani che in questi giorni torna in tour con il progetto My Skincheck, difendere l’epidermide dalle radiazioni è fondamentale per tutti a prescindere dal fatto se ci si scotta o meno.
Per evitare di scottarsi, come consigliano gli esperti, è importante prima di tutto capire a che fototipo si appartiene. Secondo la ricerca, le persone appartenenti al fototipo III e IV (pelle chiara o olivastra, capelli castani o bruni, occhi castani o scuri) non utilizzano mai gli strumenti per proteggersi dal sole come il cappello, la maglietta di cotone o gli occhiali da sole e quasi la metà si scotta. Anche la maggior parte delle persone con la pelle e i capelli chiari si scotta e si limita alla crema solare, tralasciando cappello, maglietta e occhiali. Errori comuni per le persone con fototipo V e VI (pelle olivastra o scura, capelli neri e occhi scuri), il fatto che non si scottano, infatti, li porta nella stragrande maggioranza dei casi a non coprirsi e a non usare creme.
Photo Credit| Thinkstock