Immaginate di avere la necessità di effettuare un esame delle urine ma di non avere il tempo di portare il contenitore ad un laboratorio analisi, pubblico o privato, per via di impegni di lavoro o famigliari, o per la troppa lontananza. uCheck, un’applicazione per smartphone, potrebbe presto risolvervi il problema.
Comprendiamo possa creare ilarità la sola idea (addirittura il suo inventore Myshkin Ingawale presentandola ha fatto dello spirito dicendo che avrebbero voluto chiamarla “iPee”, giocando sul significato su base onomatopeica “faccio pipi”, N.d.R.), ma la questione è assolutamente seria. E l’app per analizzare l’urina è stata giù sviluppata dall’azienda indiana Biosense Technology. Pronta ad essere messa in commercio al costo di circa 15 euro per i dispositivi Apple ed al vaglio per ciò che concerne Android, il programma messo a punto per gli smartphone sarebbe in grado, secondo i suoi inventori, di individuare ben 25 diverse malattie o disturbi. Tra di essi troviamo il diabete, la gestosi, le infezioni del tratto urinario, ed addirittura problemi al fegato ed alcune tipologie di tumore.
Il lancio ufficiale su iTunes avverrà a fine di marzo e verrà abbinata a cinque strisce reattive che verranno inviate da immergere nell’urina e da un cartoncino colorato sul quale poggiarle. Dopodiché non servirà altro che fotografare le strisce ed aspettare che l’applicazione renda il risultato dell’analisi. Si tratta di un programma ovviamente messo a disposizione di chiunque lo voglia, ma è stato messo a punto per paesi in emergenza sanitaria o in caso di particolari esigenze. A Mumbai, in India, l’app verrà testata nell’ospedale King Edward Memorial, per essere confrontata con gli esami di laboratorio.
Tralasciano l’uso personale di una simile invenzione, se la stessa dovesse rivelarsi affidabile in modo cospicuo, si tratterebbe di un ennesimo passo avanti verso una medicina più tecnologica, ma anche di facile “consumo” in quei luoghi nei quali portare un’assistenza sanitaria completa è difficile per via degli altri costi.