Buone notizie per coloro che hanno paura di punture e aghi: un gruppo di ricercatori americani ha progettato un rimedio indolore che potrebbe sostituire le siringhe: un cerotto pieno di microaghi. Questa piccola strisciolina di tessuto potrebbe rendere il trattamento del diabete e una vasta gamma di altre malattie più sicuro, più efficace e meno doloroso. Il cerotto potrebbe essere sperimentato per il prossimo vaccino contro l’influenza.
Il nostro obiettivo è di eliminare la necessità di aghi ipodermici in molti casi, e di sostituirli con un cerotto che può essere indolore e semplicemente applicato su un paziente.
Ha spiegato uno degli sviluppatori, Mark Prausnitz della Georgia Tech. Se si può utilizzare qualcosa che è di facile applicazione come un bendaggio, le persone potranno auto-gestirsi la propria terapia, non avendo più bisogno di qualcuno che gli faccia le siringhe. In passato, i ricercatori hanno sviluppato anche altre tecnologie volte a ridurre la dolorosa alternativa degli aghi, tra cui una sorta di tatuaggio che monitora i livelli di zucchero nel sangue dei diabetici, una specie di “mirino” in vena che riduce il numero di volte in cui l’infermiere dovrà bucare il braccio, utilizzado un getto simile a quello di una pistola ad acqua per fare l’iniezione.
Ogni ago nel nuovo cerotto è di poche centinaia di micron di lunghezza, circa la larghezza dei capelli umani. I progressi del settore elettronico nella microfabbricazione di oggetti molto piccoli come i transistor ha permesso anche lo sviluppo di microaghi. Continua Prausnitz:
Anche se probabilmente non verrà subito utilizzato in una clinica, la nostra visione è quella di avere un cerotto per il vaccino antinfluenzale auto-somministrato. Così, invece di prendere un appuntamento con il medico per fare il vaccino anti-influenza, ci si può fermare in farmacia o addirittura arrivare ad applicarsi da soli il cerotto. Riteniamo che questo potrebbe aumentare molto la copertura del vaccino in quanto sarebbe più facile per le persone essere vaccinate.
Prausnitz e i suoi colleghi hanno testato il cerotto e i tradizionali metodi di iniezione con ago nel vaccino sui topi, e misurato il conseguente livello di anticorpi. Essi hanno scoperto che i livelli erano gli stessi per entrambi i metodi e che l’approccio con i microaghi ha portato ad una migliore risposta immunitaria in altri casi. I microaghi potrebbe anche essere utilizzati per somministrare farmaci per gli occhi, creando potenzialmente una migliore terapia per la degenerazione maculare, una delle principali cause di cecità.
[Fonte: Livescience]