Amanti dello spirito natalizio e non, sono tempi duri per chi deve fare acquisti per le feste. Sarà che ogni anno gli spot televisivi su regali e prodotti natalizi anticipano sempre di più la loro comparsa (in alcuni casi già dopo ferragosto!), sarà la crisi economica che colpisce le famiglie e riduce i consumi, fatto sta che il Natale per molte persone finisce per diventare un fattore di forte stress psicofisico.
A quanto pare, infatti, fare regali e correre di negozio in negozio attraverso centri commerciali affollati, alla ricerca di 10, 20, 100 regali appropriati ad altrettanti parenti e amici, è fonte di gravi ripercussioni sulla salute. Che provocasse stress lo sapevamo, e lo sa bene anche chi si è ritrovato almeno una volta nella vita a fare i regali la vigilia di Natale, di fretta, con file interminabili alle casse e pieni zeppi di buste e pacchetti. Ma addirittura che ci potessero essere seri danni all’equilibrio psicofisico era una cosa ancora ignota.
Lo hanno scoperto i ricercatori della University of East London, grazie ad uno studio effettuato in collaborazione con Moneysupermarket Shopping.
Gli studiosi hanno chiesto ad un campione di trenta individui, quindici donne e quindici uomini, di effettuare vari acquisti in un arco di tempo di 75 minuti. Lo shopping ha provocato un aumento dello stress pari al doppio negli uomini e addirittura al triplo nei soggetti di sesso femminile.
A quanto pare fare le compere per Natale provocherebbe negli acquirenti un aumento della pressione sanguigna pari al 50% rispetto ai livelli normali. Fenomeno che potrebbe a sua volta scatenare l’insorgenza di ipertensione e di disturbi renali, nonchè, nei casi più gravi, portare addirittura a subire un ictus o un infarto. Il battito cardiaco aumenta di ben il 10% mentre si è intenti nello shopping natalizio.
Per chi soffre di pressione bassa, inoltre, il rischio è quello di soffrire di improvvise emicranie, attacchi di panico e di favorire l’osteoporosi.
Una soluzione al problema potrebbe essere lo shopping on-line, comodamente seduti in poltrona, senza estenuanti file e giocando d’anticipo già settimane prima dell’arrivo del Natale.