E’ molto probabile che dopo aver tirato la carretta ed accumulato stanchezza per tutto l’inverno e la primavera, lo stress ci aspetti paziente all’inizio dell’estate. Una specie di resa dei conti che arriva implacabile quando le difese si abbassano e le tossine, da tempo in agguato, cominciano a prendere possesso del nostro corpo. A tutto ciò si aggiungono gli stress indotti dalle vacanze (organizzazione del viaggio, viaggio stesso, piccoli problemi di convivenza) ed allora possono essere utili alcune tecniche di respirazione controllata e di rilassamento dei muscoli.
Il rilassamento e la respirazione non costano niente e sono metodi efficaci per aiutare l’organismo a disintossicarsi. Respirando, l’ossigeno arriva ai polmoni e viene immesso nel flusso sanguigno, dove favorisce la produzione di energia che fa funzionare il corpo. Se siete stressati, la respirazione tende ad essere poco profonda ed usa soltanto la parte superiore dei polmoni. Il livello di anidride carbonica, necessaria per mantenere l’acidità del sangue, si abbassa e le tossine nocive non vengono espulse. Se i nervi e i muscoli sono coinvolti in questo fenomeno, si possono manifestare stanchezza, palpitazioni e attacchi di panico.
Una volta che avete imparato a respirare nel modo giusto non solo eviterete questi inconvenienti, ma ridurrete il ritmo cardiaco, la pressione del sangue e la secrezione degli ormoni dello stress. Se vi accorgete che il vostro respiro è troppo affannoso o corto, l’esercizio che segue – conosciuto come respirazione addominale – vi aiuterà. In esso viene usato il diaframma, la fascia sottile di muscoli che formano la parte superiore dell’addome, grazie al quale si inspira ed espira con il minimo sforzo.
Sedete in una posizione comoda. Mettetevi una mano sul petto e l’altra sul diaframma proprio sotto lo sterno. Inspirate lentamente attraverso il naso e provate a respirare in modo che la mano sul petto rimanga relativamente ferma. Trattenete il respiro per qualche secondo quindi espirate lentamente attraverso il naso. Mandate fuori quanta più aria possibile. Ripetete tre o quattro volte. Nel corso di questo esercizio provate a concentrarvi esclusivamente sulla respirazione. Quando il corpo e la mente sono sotto stress i muscoli si tendono, limitando l’apporto di sangue e ostacolando l’eliminazione delle tossine. In casi estremi viene coinvolto il metabolismo.
Le seguenti tecniche di rilassamento vi aiuteranno a distendere i più importanti gruppi muscolari:
- Sdraiatevi con un cuscino sotto la testa. Chiudete gli occhi e respirate lentamente. Tendete i muscoli del piede destro per qualche secondo e poi rilasciateli. Tendete e rilassate il polpaccio, quindi i muscoli della coscia. Ripetete con il piede e la gamba sinistra.
- Tendete e rilassate i muscoli della mano e del braccio destro, quindi dei sinistro.
- Tendete e rilassate entrambe le natiche, quindi i muscoli addominali.
- Sollevate le spalle verso le orecchie, trattenete per qualche secondo, quindi abbassatele. Ripetete tre volte. Fate oscillare la testa lentamente da un lato e dall’altro.
- Fate uno sbadiglio e increspate le labbra. Aggrottate la fronte, arricciate il naso e distendeteli. Sollevate le sopracciglia quindi rilassate i muscoli facciali.
- Concentratevi di nuovo sulla respirazione. Muovete le dita delle mani e dei piedi, piegate le ginocchia e ruotate su un fianco. Alzatevi lentamente.