Per prevenire allergie e intolleranze durante la gravidanza, è necessario mantenere lo stesso regime alimentare del periodo precedente, senza. aumentare la quantità di cibo ma facendo attenzione alla qualità. Dunque, una nutrizione molto semplice a base di cereali integrali biodinamici, verdura e frutta biodinamici di stagione e in larga misura della zona limitrofa, una piccola quantità di cibi proteici, sempre di provenienza biodinainica, come legumi, uova, latte fresco e, yogurt in piccole quantità, frutta secca come noci e mandorle, olio di oliva extravergine biodinamico, aromi bio.
E’ necessario evitare il consumo massiccio di cibi conservati: gli additivi utilizzati dall’industria alimentare possono provocare, come insegna la moderna immunologia, sensibilizzazioni ed allergie. Si pensi all’uso della coca cola per ridurre la nausea, una pratica veramente dannosa. Evitare gli zuccheri semplici (dolci di varia natura, eccesso di bevande zuccherate, caramelle, cioccolatini…), i grassi saturi (formaggi di ogni tipo, insaccati, dolci al cucchiaio, condimenti vari...) e gli alimenti unilaterali come aceto o salse di soya industriali.
I cibi dell’agricoltura industriale vanno ridotti al minimo, limitando così di introdurre nell’organismo sostanze chimiche e tossiche utilizzate. Durante la gravidanza e allattamento una madre cercherà di vivere in modo equilibrato l’attesa del bimbo che verrà: la somministrazione di ferro va dosata attentamente dal proprio medico di fiducia perché, da troppo ferro nascono bimbi iperstimolati, con un sistema immunitario che si sente aggredito dalla potenza dell’organismo materno così da produrre anticorpi contro ogni manifestazione di vita, contro ogni proteina con cui entra in contatto, disponendosi all’allergia.
Le scelte alimentari corrette, rafforzando e adeguando la percezione cosciente del mondo esterno che penetra in noi tramite il cibo, possono esercitare una funzione di regolazione e di controllo. Le stesse regole vanno rispettate durante il periodo di allattamento che rappresenta la prevenzione primaria all’insorgere di allergie: occorre evitare gli alcolici di ogni genere compresa la birra; il caffè e, i cibi preparati o conservati che superano la barriera biologica del corpo della madre e giungono in dosi eccessive al nascituro. Infine per lo svezzamento occorre cautela e gradualità e l’aiuto di un medico che condivida i vostri principi.