La funzione fondamentale della vitamina E, nota anche con il nome di tocoferolo, è quella antiossidante. Protegge, infatti, le membrane delle cellule contrastando l’azione dei radicali liberi. La vitamina E, inoltre, svolge un ruolo importante nell’aggregazione delle piastrine e nei processi infiammatori. Vediamo insieme dove si trova, a cosa serve e gli eventuali effetti collaterali.
Vitamina E: a cosa serve
La vitamina E, al di là delle proprietà sopra elencate, potrebbe aiutare a prevenire la malattia coronarica, l’aterosclerosi e la formazione di coaguli di sangue, ma anche il cancro grazie, appunto, all’effetto antiossidante. Secondo alcuni studi, inoltre, è utile a prevenire la degenerazione maculare, la cataratta e il declino cognitivo. La razione giornaliera raccomandata è di 12 mg al giorno per gli adulti.
La carenza di vitamina E è piuttosto rara. In genere si riscontra nei soggetti con difetti metabolici (in modo particolare con problemi di malassorbimento dei grassi) e si manifesta con danni a carico del sistema nervoso centrale e periferico, della retina e dei muscoli.
Vitamina E: dove si trova
Gli alimenti più ricchi di vitamina E sono:
- Olio di germe di grano
- Olio di nocciola
- Olio di semi di girasole
- Peperoncino in polvere
- Olio di mais
- Pepe di Cayenne
- Paprika
- Mandorle
- Semi di girasole
- Curry in polvere
- Origano
- Olio di semi di lino
- Nocciole
- Arachidi
- Olio di sole
- Olio di pesce
La vitamina E è particolarmente sensibile alla luce a all’ossigeno, ragion per cui è preferibile conservare i prodotti alimentari che la contengono al riparo dalla luce e in recipienti che si chiudono ermeticamente.
Vitamina E: effetti collaterali
Gli effetti collaterali sono piuttosto improbabili quando la vitamina E viene assunta con l’alimentazione e in modo corretto, mentre sotto forma di integratore alimentare ad alti dosaggi può ostacolare la coagulazione del sangue e causare sanguinamento o ictus emorragico. Chi fa uso di farmaci antiaggreganti o anticoagulanti deve fare particolare attenzione e integrare i supplementi di vitamina E solo dietro consiglio del proprio medico.
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