Nel 2025, la calvizie è diventata una problematica sempre più diffusa, non solo tra gli uomini di una certa età. Gli stili di vita stressanti e sedentari, l’inquinamento, le cattive abitudini alimentari e, ovviamente, la genetica, contribuiscono al diradamento della chioma. Questo fenomeno ha portato molti pazienti a rivolgersi a dermatologi e tricologi, per trovare soluzioni efficaci; ma anche numerosi esperti di settore a impegnarsi nella ricerca di nuovi metodi per contrastare la caduta dei capelli in modo duraturo. Tra le tecnologie al momento più promettenti in questo contesto, troviamo il Trattamento Capelli bSBS di HairClinic, che sfrutta le potenzialità anticalvizie della Medicina Rigenerativa, attraverso la combinazione di cellule staminali autologhe e fibra ottica modulata.

Che ruolo hanno le cellule staminali nella cura calvizie
Le cellule staminali, presenti in tutti i tessuti umani (anche nel sangue e nei follicoli piliferi), sono corpuscoli con la capacità di replicarsi e differenziarsi in vari tipi di cellule, a seconda della richiesta specifica proveniente dal corpo del paziente. Ciò le ha rese perfette per la Medicina Rigenerativa, che le utilizza per trattare varie patologie e danneggiamenti dei tessuti.
Nel caso specifico della cura calvizie, le staminali nel follicolo possono essere stimolate a dovere, con opportuni metodi, così da intervenire nella rigenerazione di quelli danneggiati, prevenendone l’atrofia e favorendo la naturale crescita dei capelli. Il risveglio delle cellule staminali nel follicolo, contribuisce, infatti, al ripristino del normale ciclo di vita della chioma, a invertire la miniaturizzazione bulbare che porta alla caduta, e mantenere questi risultati di riparazione e benessere follicolare nel tempo.
Fibra ottica modulata e cellule staminali: l’accoppiata che cura la tua calvizie
L’arrivo, nel campo della Medicina Rigenerativa anticalvizie, di uno strumento altamente innovativo come il separatore cellulare hCRP Sonicato, ha rappresentato una rivoluzione non indifferente rispetto alle metodiche precedenti. Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine), infatti, seppure pioneristico, è oggi datato e pieno di limiti, a favore di una tecnologia, che utilizza la fibra ottica modulata, per selezionare e isolare le cellule staminali con una precisione mai vista. I fattori di crescita ricavati dal sangue del paziente sono ora giovani e di altissima qualità, mentre le cellule “vecchie” e pro-infiammatorie vengono attentamente scartate, per non compromettere l’efficacia del Protocollo Capelli bSBS dove hCRP Sonicato è utilizzato. Inoltre, il circuito in cui le cellule staminali vengono prelevate-isolate-iniettate è totalmente chiuso, evitando così il rischio che le stesse possano essere contaminate o manipolate dal contatto con l’aria e da parte dell’operatore.
Una vera rivoluzione
In questo modo, il metodo Sonicato riesce a recuperare fino al 90% delle cellule staminali CD43+, le più efficaci per la rigenerazione follicolare, facendo si che Capelli bSBS possa offrire, in una sola Sessione d’intervento, risultati di gran lunga superiori ai metodi tradizionali. Basti pensare che un solo Trattamento con hCRP Sonicato riesce a fare meglio di 36 micro-provette di PRP, rendendo il rimedio più efficiente, rapido e duraturo.
L’uso della fibra ottica modulata ha rappresentato, quindi, una rivoluzione, in questo campo della medicina estetica, poichè permette di intervenire sulla calvizie in modo non invasivo e senza la necessità di trapianto, con un recupero rapido e senza effetti collaterali.
La necessità di un approccio multidisciplinare
Nonostante la fibra ottica modulata di hCRP Sonicato e le cellule staminali del follicolo siano un’accoppiata vincente per contrastare in modo efficace la calvizie, è bene sapere che da sole non bastano per risolvere il problema alla radice, che tenderà quindi a ripresentarsi.
Per questo, il macchinario è integrato nel più ampio Protocollo Capelli bSBS di HairClinic, che prevede 5 attente fasi d’intervento ad alta densità e l’uso di oltre 16 tecnologie, calibrate su misura del paziente, per promuovere la piena rigenerazione dei tessuti danneggiati.
A dimostrazione dell’importanza di adottare un approccio completo, nella stessa Fase 2 del Protocollo, di Ricostruzione dell’Environment Follicolare, hCRP Sonicato è affiancato da tecnologie come HemoDrain e a2M, che isolano rispettivamente la matrice extracellulare del follicolo e le alpha2 macroglobuline, per la rigenerazione follicolare.
Solo un approccio Inclusivo, Multidisciplinare ed estremamente personalizzato sulle esigenze di cura del singolo paziente, può garantire risultati estetici immediati, ma anche duraturi.