Papà mi regali un seno nuovo?
Questa frase d’ora in avanti sarà più difficile da sentire. Il Governo sta per votare un nuovo disegno di legge che vieterà la chirurgia plastica mammaria a chi ha meno di 18 anni. Viene raccolto così l’appello dei medici chirurghi di mezza Italia che avevano lanciato l’allarme. Sempre più minorenni chiedono interventi di mastoplastica, una operazione rifiutata da molti medici, ma approvata da altri.
In molti chiedevano di vietare questo tipo di interventi alle minorenni per legge, oppure di affiancare alle ragazze uno psicologo per capire il vero motivo che le spinge a modificare il loro corpo in così giovane età. Finché si è adolescenti infatti, il fisico è ancora in fase di crescita, ed è normale se a 16 anni non si ha ancora un seno prosperoso. Questo potrebbe crescere a 18-20 anni, e dunque anticipare la natura sarebbe controproducente.
Nella legge verrà introdotto anche il registro delle protesi, per consentire la tracciabilità del materiale usato e risalire al chirurgo che ha operato, oltre al tipo di intervento ed anche la struttura in cui è stato effettuato. Questo provvedimento ha una duplice finalità: se da un lato evita gli interventi “clandestini”, dall’altro serve come tutela alle pazienti, in quanto si evita che le protesi che vengono impiantate siano di scarsa qualità o provengano da nazioni che le producono con materiali e tecniche non sicure. Tutte le protesi devono avere il marchio CE, che viene assegnato dopo il controllo qualità approvato dall’Unione Europea.
Fino ad oggi, secondo il Ministero del Welfare, il 5% degli interventi di mastoplastica sarebbero effettuati sulle minorenni. Ovviamente la maggior parte, circa il 60%, riguarda le donne tra i 18 e i 35 anni ed il restante 35% dai 36 ai 65 anni. Spiega il professor Paolo Palombo, direttore della struttura Centro ustioni e chirurgia plastica e ricostruttiva dell’Ospedale S. Eugenio di Roma e membro della Società italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica:
A diciotto anni non sempre si ha la maturità per capire se sia davvero opportuna una mastoplastica, non è detto infatti che ciò che si desidera da ragazzine continui a piacere anche da adulte. Una paziente va informata, sempre e comunque, deve essere coinvolta e consapevole.
[Fonte: Kataweb]