Esistono molte malattie che il medico riesce ad individuare facilmente e che necessitano di una semplice prescrizione per essere curate.
Tuttavia, ancora oggi, ci sono patologie la cui sintomatologia sfugge e confonde, impedendo il più delle volte una diagnosi tempestiva e sicura.
Tuttavia, ancora oggi, ci sono patologie la cui sintomatologia sfugge e confonde, impedendo il più delle volte una diagnosi tempestiva e sicura.
Ma quali sono i disturbi patologici più difficili da riconoscere e che traggono maggiormente in inganno?
Quì di seguito sono elencate le dieci malattie la cui diagnosi risulta particolarmente ardua.
- Il morbo di Morgellons: si tratta di un disturbo che fa spuntare dalla pelle tessuti fibrosi colorati e granuli neri, che provocano prurito.
Inserita nei disturbi psichiatrici, è negli ultimi anni oggetto di discussione e ricerche scientifiche più approfondite.
Dal momento che i sintomi sono troppo reali e concreti, molti studiosi stentano infatti a credere che si tratti di un problema psichico.
Pensate che questi filamenti fibrosi, usciti dal corpo dei pazienti, sono stati bruciati a 700 gradi C e non si sono disintegrati. Che ci sarà dentro resta ancora un mistero.
- La sindrome da stanchezza cronica: patologia caratterizzata da sensazione di stanchezza e spossatezza che porta spesso i soggetti colpiti a rimanere a letto per più giorni di fila.
Fa parte dei MUPS (medically unexplained physical symptoms) e la sua diagnosi è spesso legata alla correlazione con mille altre malattie possibili e per questo ancora più complessa.
- La malattia di Creutzfeldt-Jakob: una versione di questo raro disordine del cervello è meglio conosciuta come “mucca pazza” e può essere contratta mangiando carne bovina contaminata. La versione comune, invece, è quella ad azione rapida e fatale, che si verifica per cause ancora sconosciute ai medici ed imprevedibili.
- Schizofrenia: gli esperti la considerano il più enigmatico dei disturbi mentali.
Questa patologia deruba il sofferente della capacità di distinguere logicamente tra realtà e fantasia. I sintomi vanno dai deliri alla mancanca di emozioni e motivazione, discorsi scoordinati e confusi, fino ad arrivare addirittura alle allucinazioni.
Non esiste, ancora oggi, alcun esame medico che la definisca.
- Malattie autoimmuni: si tratta di diverse patologie, come il Lupus o la MS, che portano il corpo a non riconoscere i suoi stessi tessuti e a trattare gli organi come nemici invasori.
Solitamente si presentano in forma cronica e sono estremamente debilitanti, il medico non può far altro che alleviare i sintomi. - Pica: le persone affette da questo disturbo hanno un insaziabile voglia di mangiare sostanze non commestibili, come carta, colla e creta.
Si pensa che la malattia sia collegata ad un deficit di minerali, ma gli esperti non hanno ancore individuato alcuna vera causa e nessuna cura per questi strani disordini. - Influenza aviaria: l’uomo non ha alcuna immunità al potente virus trasportato dagli uccelli, che potrebbe tramutarsi in un ceppo trasmesso da uomo a uomo.
La mortalità è stimata nel 50% dei casi di infezione. - Raffreddore: ogni anno si ammalano milioni di persone in tutto il mondo, ma di questo comune disturbo si sa ben poco.
Molto spesso l’unica terapia prescritta è brodo di pollo e riposo piuttosto che antibiotici. - Morbo di Alzheimer: da non confondere con la dimenticanza che colpisce la maggioranza degli anziani, il morbo di Alzheimer è una malattia degenerativa del cervello che si manifesta in modo diverso in ogni singolo caso. La causa esatta non è stata ancora compresa e non può pertanto essere trattato efficacemente.
- AIDS: identificata per la prima volta venticinque anni, non vi è ancora alcuna cura per la Sindrome da immunodeficienza acquisita.
L’AIDS rimane tra i più potenti killer, in particolare nei Paesi in via di sviluppo.