Qualche tempo fa vi parlavamo del diritto al parto senza dolore spesso negato in Italia, dove la pratica dell’epidurale non sempre viene garantita. E mentre noi dibattiamo su quanto dovrebbe essere ormai assodato nel sistema sanitario nazionale, c’è un Paese dell’UE che è decisamente molto più avanti e apre alla sperimentazione di nuovi metodi per alleviare i dolori del parto, testando nientepocodimenoche l’efficacia dell’ipnosi.
A riportarne la notizia è il Daily Mail che annuncia dalle sue pagine lo start di un trial che mette in campo contro il dolore in sala parto l’autoipnosi. Se la sperimentazione dovesse avere successo, siamo pronti a scommettere che epidurale e altri modi per allievare la sofferenza, diventeranno presto obsoleti anche per scongiurare alcuni rischi connessi ovvero allungamento dei tempi del travaglio e maggior utilizzo del taglio cesareo.
Si parla di autoipnosi e dunque il ruolo della futura mamma è centrale nel metodo che si avvia alla sperimentazione. I test saranno coordinati da Soo Downe, specialista della Central Lancashire University e coinvolgeranno un totale di 800 donne nella fase iniziale che durerà 18 mesi, interessando due ospedali, il centro sanitario di Blackburn e l’ospedale di Burnley. A finanziare i trial il lungimirante sistema sanitario nazionale britannico.
Alle future mamme verrà insegnato, nelle settimane precedenti il lieto evento, ad autoindurre uno stato di rilassatezza nonché delle tecniche speciali di massaggio grazie alle quali stimolare la produzione di endorfine. E’ lo stesso Downe a spiegare come l’intento della sperimentazione è verificare se l’ipnosi, che è stata già testata con successo in altre sfere sempre inerenti la salute, possa fornire un valido aiuto anche contro i dolori del parto:
Se il trial dovesse avere risultati positivi ne faremo uno con più persone, spiega l’esperto.
Vi terremo aggiornati.
Articoli correlati:
Ipnosi e medicina, un’interazione che non ha nulla di magico
L’ipnosi per alleviare i dolori del tumore
[Fonte: Agi Salute]