Il lifting del seno, che in termini tecnici si chiama mastopessi, è un intervento di chirurgia estetica che serve a rialzare il seno quando appare svuotato. La ghiandola mammaria, infatti, viene risollevata e riposizionata nella sede originaria, e modellata.
Il seno, infatti, per allattamento o per invecchiamento, ma anche a causa di una perdita eccessiva di peso o di una predisposizione genetica, può risultare cadente e privo di turgore. La mastopessi è un intervento di chirurgia estetica che lascia cicatrici visibili, e di diversa grandezza, sebbene vengano disposte in zone nascoste dal reggiseno. Il tipo di incisione viene deciso, in accordo con la paziente, dal chirurgo plastico durante la visita che precede l’operazione, tenendo conto sia del volume del seno da sollevare, che dell’eccesso di cute da eliminare. L’incisione, perciò, può essere circolare intorno alla metà inferiore dell’areola del seno, oppure periareolare e verticale.
La fase più delicata, è il momento post-operatorio. Una volta finito l’intervento, infatti, vengono posti dei drenaggi che vanno rimossi dopo almeno 24-28 ore dall’operazione. Il gonfiore è fisiologico, ma andrà via nel giro di poche settimane. Nel frattempo bisognerà indossare un reggiseno contenitivo. Dopo alcuni giorni vengono tolte le medicazioni, mentre i punti di sutura esterni saranno rimossi dal 7° al 14° giorno.
Dopo l’intervento si consiglia di:
- non fumare, al fine di evitare colpi di tosse e quindi possibili sanguinamenti
- sospendere la propria attività sessuale per almeno 7 giorni
- non guidare l’automobile per almeno una settimana
- non effettuare movimenti ampi con le braccia e soprattutto non sollevare pesi per circa una quindicina di giorni
- sospendere tutte le attività fisiche almeno per la prima settimana
- non dormire per un mese in posizione prona
- evitare l’esposizione diretta al sole o al calore intenso (lampada solari, saune ecc.)
- fare la prima doccia di pulizia solamente dopo la rimozione dei punti
Chiaramente, la mastopessi non fa i miracoli e certamente non arresta l’invecchiamento dei tessuti. Con il trascorrere del tempo, infatti, il seno potrebbe subire un nuovo abbassamento e quindi potrebbe essere necessario un ulteriore intervento.
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