Imenolepiasi
Si parla di imenolepiasi in caso di infestazione di una delle due specie di tenia: l’Hymenolepis nana o Hymenolepis diminuta.
CAUSE: L’imenolepiasi si verifica in luoghi con climi caldi anche nei Paesi Occiedentali. Le uova di questi vermi sono ingerite dagli insetti, e gli esseri umani e altri animali si infettano quando, intenzionalmente o meno, mangiano materiale contaminato dagli insetti stessi. In una persona infetta, è possibile che il verme sviluppi un intero ciclo di vita all’interno dell’intestino, in modo che l’infezione possa persistere per anni.
L’infezione da imenolepiasi nana è molto più comune di quella diminuta negli esseri umani. Queste infezioni sono state descritte spesso in ambienti affollati e negli individui ai margini della società che vivono in condizioni igieniche non corrette. Ad ogni modo, la malattia si verifica in tutto il mondo.
SINTOMI: I sintomi si verificano solo con infezioni pesanti e possono includere:
- Diarrea;
- Disturbi gastrointestinali;
- Dolore all’ano;
- Scarso appetito;
- Debolezza.
DIAGNOSI: L’esame delle feci per cercare le uova conferma la diagnosi.
TERAPIA: Il Praziquantel con una singola dose è l’attuale cura più scelta per questa condizione.
PROGNOSI: E’ possibile il pieno recupero dopo il corretto trattamento. Possibili complicazioni possono essere disturbi addominali o una disidratazione susseguente alla diarrea prolungata.
Contattare un medico se la diarrea diventa cronica o se sono presenti crampi addominali.
PREVENZIONE: Una buona igiene, seguire i programmi di salute pubblica e usare correttamente i servizi igienici, insieme all’eliminazione dei ratti, sono tutte strategie che possono aiutare a prevenire la diffusione dell’hymenolepiasis.
[Fonte: Ny Times]
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