Per combattere il disagio giovanile, arriva il consulto su Facebook. Si tratta di un’iniziativa dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano e l’Associazione Itaca Onlus, che hanno deciso di creare una pagina speciale sul social network più famoso al mondo, per aiutare gli adolescenti in difficoltà psicologica o in condizioni di disagio, e che, in caso di necessità, fungerà anche da tramite con i medici specialisti.
Il progetto è stato appena presentato e si chiama “Zheng – un amico, un aiuto” , porta il nome, infatti, di un navigatore cinese del XV secolo, che simboleggia l’orientamento, il coraggio e il carisma.
La pagina Facebook si propone di offrire uno spazio virtuale di conversazione in tempo reale via chat, senza o con appuntamento, e differito (via e-mail) facendo leva su uno strumento che abbatte la vergogna e l’istituzionalità del consulto. “Zheng – un amico” è il primo servizio di ascolto e di aiuto psicologico pubblico e gratuito via internet dedicato ai ragazzi tra i 13 e i 20 anni.
L’idea, infatti, è nata da un gruppo di giovani psicologi e medici che fanno capo all’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, e non vuole essere un servizio d’emergenza, piuttosto di supporto, una risorsa per chi ha bisogno di un aiuto psicologico, ma anche per chi ha semplicemente dei dubbi o delle domande da fare rispetto a determinati argomenti.
Gli ideatori di Zheng hanno pensato a Facebook, perché, come emerge dagli ultimi dati Istat, i giovani tra i 15 e i 19 navigano in rete privilegiando la chat, i gruppi o i forum e i blog. Inoltre il 93% degli under 20 utilizza Facebook.
La consulenza psicologica online, chiaramente, non comprende pratiche di attività psicodiagnostica e psicoterapeutica via internet, in conformità ai principi espressi negli art. 6, 7, 11 del vigente Codice Deontologico degli Psicologi Italiani. La finalità del consulto, infatti, non costituisce una terapia, ma accompagna e indirizza chiunque ne abbia la necessità verso la comprensione di problemi e disagi della vita quotidiana e l’attivazione delle risorse necessarie per affrontarlo.
Fonte: Zheng – un amico