La ricerca in campo dermocosmetico ha consentito in questi ultimi anni di innovare in modo significativo la formulazione dei prodotti destinati al benessere della pelle, con soluzioni tecnologiche di assoluta avanguardia. E’ però interessante rilevare come la moderna dermocosmesi si caratterizzi anche per la riscoperta e rivalutazione delle virtù di alcuni componenti naturali, che trovano profonde radici nello storia della cura della pelle. E il caso, ad esempio, dell’olio di oliva che fin dal tempo degli Egizi veniva considerato un “cosmetico” dalle molteplici proprietà e che nell’antica Roma vantava lo connotazione di “fonte di giovinezza”.
Il suo impiego tradizionale era infatti rivolto al trattamento degli stati di secchezza e desquamazione della pelle, per restituire alla superficie cutaneo il naturale aspetto morbido e vellutato. Gli studi più recenti hanno permesso di comprendere le basi scientifiche di tali convinzioni, evidenziando come la composizione dell’olio di oliva comprenda delle sostanze di natura lipidica caratterizzate da elevata affinità per lo strato lipidico della pelle. Infatti, alcuni acidi grassi presenti in abbondanza nell’olio di oliva, come l’acido oleico e linoleico, sono preziosi fattori di protezione e fondamentali per lo stato di salute dello pelle, in particolare per quanto riguarda lo stato di idratazione.
Inoltre, l’olio di oliva è ricco di altri importanti e preziosi componenti benefici per la pelle come la vitamina A, che contribuisce a migliorare tono ed elasticità della pelle e come la vitamina E, capace di svolgere un’intensa azione antiossidante, indispensabile per neutralizzare i dannosi radicali liberi, notoriamente responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Come spesso accade la coniugazione di tradizione e tecnologia non può che portare a risultati davvero sorprendenti.