Chi non ricorderà lo storico gioco dei mattoncini da impilare uno sull’altro ad incastro, in modo da eliminarne le file quattro alla volta? Il tetris, antenato dei moderni videogiochi, semplice ma avvincente, sembra non aver estinto le sue funzioni. Da semplice passatempo per chi non ama i più complicati azzeccagarbugli odierni, o ancora da intrattenimento sul cellulare mentre si è nella sala d’attesa del medico, il tetris può trasformarsi in un vero e proprio rimedio allo stress post-traumatico.
A dirlo è una recente ricerca compiuta da un team di studiosi dell’Università di Oxford. A quanto pare, i mattoncini dell’ormai desueto gioco risultano talmente intrusivi per il cervello da diminuire i flashback tipici del post-trauma, facendo perdere colpi alla memoria del trauma stesso.
[Fonte: Ansa]