Domani, 13 Febbraio, è una data importante per contribuire ad aiutare il prossimo con un’opera buona che costa davvero poco: in tutte le farmacie e parafarmacie aderenti all’iniziativa del BancoFarmaceutico si potrà acquistare un farmaco, tra quelli da banco, ovvero vendibili liberamente senza ricetta, per regalarlo ai meno fortunati e coloro che vivono ai limiti della sussistenza. Con un piccolo gesto si potrà rendere felici uno dei circa 9mila indigenti che sono in Italia, secondo i dati Istat.
Il Banco farmaceutico, fondazione Onlus che collabora anche con altre associazioni come la Compagnia delle Opere Sociali, ha organizzato e promosso questa iniziativa che costituisce la X Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco, un evento che sarà accolto da circa 3000 farmacie distribuite in 82 province e in più di 1.200 comuni. Ad aiutare e consigliare i clienti vi saranno, oltre i farmacisti ed addetti al banco, anche alcuni volontari appositamente reclutati per l’occasione.
Rendere felici qualcuno e contribuire a migliorare le proprie condizioni di salute è un gesto importante che vale molto per chi lo riceve e impegna poco chi lo fa. Domani, basterà recarsi nella farmacia più vicina, che espone la locandina dell’evento ed acquistare un farmaco da banco. All’uscita basterà consegnarlo ai 10mila volontari che si occuperanno di prenderlo in consegna e recapitarlo ai tanti bisognosi.
Si tratta di una giornata che ha già conosciuto un rapido successo permettendo di aiutare molte persone già negli anni scorsi e, come d’abitudine, si tiene ogni secondo sabato di Febbraio. Sulla pagina dedicata alla Giornata di raccolta del Farmaco si possono consultare i dati relativi agli scorsi anni, ma anche la lista dei Punti Vendita che aderiscono all’iniziativa ed i farmaci da acquistare. Quest’anno, poi lo slogan “La carità ti cambia la vita”, intende anche sottolineare l’importanza dell’altruismo in un panorma socioculturale ed economico così delicato.
Inoltre, tra le iniziative benefiche del Banco Farmaceutico vi è anche una appositamente ideata per aiutare e dare un supporto alla popolazione di Haiti, vittima del violento terremoto dedicata però alle aziende farmaceutiche.