Le ghiandole surrenali sono 2 piccoli organi ghiandolari situati sopra i reni (da cui deriva il loro nome, appunto sur-rene) come un cappuccio e producono una grande quantità di ormoni che intervengono nella regolazione di diversi processi del corpo umano, come il controllo della frequenza del battito cardiaco e della pressione arteriosa, il mantenimento dei livelli di sodio e di potassio nel sangue e la capacità di reagire a situazioni di stress. Vediamo insieme qual è la loro funzione, le disfuzioni, i sintomi e gli esami da fare.
A cosa servono le ghiandole surrenali, quale la loro funzione?
I surreni hanno una forma triangolare e sono formati da componenti diverse, che svolgono funzioni differenti. La parte interna è chiamata midollare e produce l’adrenalina e la noradrenalina, due ormoni che stimolano l’attività del cuore, la coagulazione del sangue, aumentano il tasso glicemico, diminuiscono la fatica muscolare e svolgono un’azione vasocostrittrice preparando l’organismo a reagire in risposta ad un situazione di pericolo imminente o ad un fattore stressante. La parte esterna è chiamata corticale e produce ormoni che agiscono in particolare sul metabolismo degli zuccheri e delle proteine, tra cui il cortisolo, importante nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue l’aldosterone che contribuisce a regolare la pressione arteriosa e alcuni ormoni sessuali maschili (androgeni) e femminili (precursori degli estrogeni).
Ghiandole surrenali, le disfunzioni e le patologie
Le malattie che colpiscono le ghiandole surrenali possono essere di natura tumorale, cistica, enzimatica, infiammatoria. Le patologie primarie sono:
- Morbo di Cushing
- Sindrome di Conn
- Morbo di Addison
- Feocromocitoma
- Cisti
- Disfunzioni enzimatiche (iperplasia surrenale congenita)
- Malattie di natura infiammatoria
Ghiandole surrenali, i sintomi da non sottovalutare
Le disfunzioni delle ghiandole surrenali possono manifestarsi con sintomi diversi in base al tipo di ormoni da loro prodotti. I sintomi più comuni della sindrome di Cushing sono legati alla sovraproduzione di cortisolo e comprendono:
- Un grumo di grasso tra le spalle (gibbo per accumulo di tessuto adiposo)
- Diabete secondario
- Irsutismo
- Gonfiore del viso (facies a luna piena)
- Ipertensione
- Aumento di peso
- Ritenzione idrica
- Strie arrossate sulla cute dell’addome (strie rubre)
- Modificazioni del tono dell’umore
- Debolezza
I sintomi di feocromocitoma sono legati alla sovrapproduzione di adrenalina e noradrenalina e sono:
- Aumento della pressione arteriosa
- Tachicardia
- Sudorazione eccessiva
- Vampate
- Intenso mal di testa
- Nausea con e senza vomito
- Pallore
- Perdita di peso inspiegabile
- Debolezza
I sintomi più comuni del morbo di Addison, causato da un danno alla ghiandola surrenale che non è più in grado di produrre ormoni a sufficienza, sono:
- Variazioni della pressione sanguigna
- Desiderio di sale
- Diarrea
- Affaticamento
- Nausea
- Inappetenza
- Pallore
- Perdita di peso
- Debolezza
I sintomi più comuni dell’iperaldosteronismo sono legati all’aumento di produzione di aldosterone. Quello primario è spesso causato da un adenoma della corteccia surrenale ed è noto anche come sindrome di Conn, il secondario, invece, è dovuto ad un’iperattività del sistema renina-angiotensina.
- Astenia
- Cefalea
- Ipertensione
- Ipokaliemia
- Paralisi temporanea o intermittente
- Spasmo muscolare
- Parestesia
- Poliuria
- Polidipsia
- Gonfiore del viso
I sintomi del tumore alla ghiandola surrenale possono includere i sintomi di uno dei disturbi sopra descritti, ma anche ulteriori come:
- Diabete
- Ipertensione
- Mascolinizzazione
- Osteoporosi
- Aumento di peso
In molti pazienti l’adenoma surrenalico, il tipo più comune di tumore benigno delle ghiandole surrenali, può essere anche asintomatico se non produce un eccesso di ormoni e non è di grosse dimensioni. In caso di tumori di grosse dimensioni, invece, ci possono essere sintomi legati all’ingombro o alla compressione di altri organi, per esempio gonfiore addominale o dolore addominale localizzato.
Va precisato, però che i sintomi sopra elencati possono manifestarsi anche a seguito di cause diverse dal tumore surrenalico, per esempio per via di un’alterata funzione dell’ipofisi, ghiandola alla base del cranio che regola il surrene, oppure, nel caso in particolare del cortisolo, come effetto collaterale di una terapia prolungata con farmaci corticosteroidi necessaria per la cura di altre patologie.
Ghiandole surrenali, gli esami di controllo da fare
In presenza di un quadro clinico sospetto vengono eseguiti esami del sangue e delle urine per dosare i livelli degli ormoni surrenalici. Vengono inoltre eseguite indagini strumentali, quali l’ecografia e la TAC addominale. Per l’esame delle ghiandole surrenaliche può essere utile anche la risonanza magnetica (RM). La diagnosi di certezza sulla natura del tumore viene eseguita solo tramite biopsia ed esame istologico del campione raccolto.
Via| Airc – Associazione Italiana Ricerca sul Cancro; Photo Credit| Thinkstock