Sono sempre più gli italiani che scelgono di acquistare farmaci online, ma è altrettanto cresciuto il numero delle contraffazioni e delle truffe. Questo spiega il motivo per cui è fondamentale conoscere quali sono i presupposti per un acquisto consapevole, così da approfittare di tutti i vantaggi dei pharma shop sul web, evitando i rischi connessi a questo mercato in continua espansione.
Come acquistare medicinali online
In Italia esiste (dal 2016) una specifica regolamentazione relativa alla vendita di farmaci online. In sintesi, oggi è possibile diffondere sul web esclusivamente i prodotti da banco, ossia i medicinali che non richiedono una prescrizione da parte del medico curante. A farlo, però, devono essere farmacie o negozi in possesso di una specifica abilitazione da parte del Ministero della Salute, oltre che di specifici requisiti previsti dalla disciplina di settore.
Sulla scorta di questi elementi, purtroppo, è agevole riscontrare come non manchino operatori che non rispondono a tali presupposti, propinando farmaci in modo illegale attraverso Internet. Ad esempio, l’Aifa (l’Agenzia Italiana del Farmaco) ha stimato, nel 2012, che metà dei farmaci venduti online fosse contraffatta: il problema resta attuale ancora oggi, considerando che nel frattempo un quarto degli italiani fa ormai abitudinariamente acquisti sul web.
Considerata l’urgenza del fenomeno e l’importanza di acquistare prodotti sicuri, anche in vista dei rischi alla salute che ne possono derivare, è importante conoscere preventivamente i principali indici di sicurezza che permettono di individuare un operatore affidabile.
Le farmacie online autorizzate
In primo luogo, è utile ricordare che la vendita di farmaci online può essere effettuata esclusivamente da parte di operatori autorizzati, sul cui portale Web deve essere esplicitamente riportato il bollino abilitativo del Ministero. Le farmacie in questione, peraltro, possono vendere esclusivamente i farmaci da automedicazione, ossia, come ricordato, quelli per i quali non è richiesta la ricetta. Altro presupposto è che i prodotti venduti presentino un prospetto informativo italiano e che l’operatore abbia sede in Italia: in altre parole, non è consentito ad un sito di vendere farmaci in Italia (anche se appartenenti alle categorie consentite) dall’estero.
Il punto è che molti farmaci venduti online non rientrano all’interno delle categorie autorizzate o, peggio ancora, provengono da Paesi stranieri, come Europa dell’Est e Medio Oriente, zone del mondo in cui il fenomeno della contraffazione dei medicinali è particolarmente urgente.
I rischi che si corrono sono molteplici: prodotti non conformi alle autorizzazioni o venduti da operatori illegali, infatti, non presentano i presupposti di qualità e sicurezza che dovrebbero, invece, caratterizzare i medicinali. Non vi è certezza sulle date di scadenza o di confezionamento, ma neanche in ordine al contenuto di principi attivi, nè sulle condizioni di trasporto delle sostanze chimiche. Sulla spinta di un risparmio (presunto o, comunque, minimo), infatti, un consumatore potrebbe essere ingannato sulla genuinità di un prodotto e mettere a repentaglio la propria sicurezza.
Come individuare una farmacia online affidabile?
Il primo aspetto da considerare riguarda proprio la natura del farmaco che si vuole acquistare. Se ci si trova in presenza di un medicinale per il cui acquisto è necessaria la prescrizione medica, allora ci si trova già al di fuori dei limiti di legge. Non sono pochi gli operatori illegali che propongono per l’acquisto farmaci che richiedono la ricetta, inducendo così un consumatore ad aggirare il problema di procurarsi la prescrizione.
In secondo luogo, per evitare i rischi sopra menzionati, è fondamentale rivolgersi esclusivamente alle farmacie online autorizzate, come Happyfarma: si tratta di operatori inseriti nelle apposite liste ministeriali delle farmacie abilitate alla vendita sul web di prodotti farmaceutici e che, a questo scopo, devono presentare un apposito bollino. Questo non è altro che un link tramite cui il consumatore di essere rinviato al sito del Ministero, da cui attingere informazioni sulla registrazione del negozio online e sulle autorizzazioni a questo rilasciate.
Infine, bisogna considerare anche l’aspetto estetico del sito: se ci sono messaggi di carattere sensazionalistico o di esaltazione per un certo prodotto farmaceutico, in luogo di più sobrie informazioni tecniche riguardanti il farmaco specifico, è più probabile che si trovi di fronte ad un sito truffaldino. In ogni caso, in presenza di dubbi circa la genuinità dei medicinali o la buona fede dell’operatore, è sempre opportuno fare qualche verifica preventiva e, se del caso, rivolgersi a siti più affidabili e riconosciuti.