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Camminata giapponese, cosa è e benefici

La camminata giapponese promette di aiutare anche i più pigri a migliorare la propria salute. Scopriamo cosa è e quali sono i benefici che essa apporta.

Cosa è la camminata giapponese

Essenzialmente, la camminata giapponese o Japanese Walking è un metodo ideato per spingere, soprattutto le persone più sedentarie, a fare movimento. Non si tratta di un allenamento troppo intenso o demotivante nella sua composizione, ma di un approccio al fitness, chiamiamolo così, che consente alle persone di abbandonare il proprio stato di riposo senza rimpiangerlo troppo.

La struttura a intervalli, nonostante la mancanza dell’intensità degli esercizi più in voga in questo momento, consente di ottenere ottimi risultati anche senza stancarsi eccessivamente. La camminata giapponese è stata sviluppata dal professor Hiroshi Nose e dalla professoressa Shizue Masuki, entrambi dell’Università di Shinshu. Un metodo di allenamento pensato per rendere valida ed efficiente la camminata, ovvero l’attività fisica più semplice da eseguire.

In questo caso, per ottenere maggiori benefici, si è puntato a rendere un pochettino più impattante la camminata, mantenendo comunque la semplicità dell’esercizio. La camminata giapponese è fondata sull’alternanza del ritmo da seguire. Nel caso specifico, parliamo di tre minuti di camminata a ritmo sostenuto seguiti da tre minuti a ritmo lento. Il tutto per un totale di almeno 30 minuti.

Ottimi i benefici raggiungibili

Da alcuni esperti in fitness è stata comparata all’High Intensity Interval Training o HIIT, ovvero allenamento a intervalli ad alta intensità. La camminata a ritmo sostenuto è stata considerata moderatamente faticosa, dove si cammina a passo deciso. Per capirne la potenza, si può dire che è quella tipologia di camminata che ti consente di dire qualche parola senza però sostenere una conversazione completa. Gli altri tre minuti, sebbene siano caratterizzati da un passo più fluido e tranquillo, anch’essi necessitano di sforzi.

Lo studio iniziale di presentazione della camminata giapponese (pubblicato nel 2007) aveva mostrato come chiunque avesse eseguito la camminata giapponese con almeno 5 set di alternanza avesse sviluppato una maggiore forza muscolare nelle gambe. Nonchè un miglioramento della capacità aerobica e un abbassamento della pressione arteriosa.

Chiunque ha scelto di approcciare il fitness con la camminata giapponese non solo ha rilevato dei benefici immediati, ma non ha avuto nemmeno problemi a portare avanti l’allenamento sul lungo periodo. Grazie anche alla facilità di gestione dell’attività.

Il fatto che si tratti di una passeggiata, sebbene di variabile intensità, ha reso possibile il suo inserimento nella quotidianità di moltissime persone senza troppo sforzo. Apportando importanti benefici a ogni età e adattandosi essenzialmente alle condizioni  della persona.