Lividi ingiustificati senza traumi, quali possono essere le cause? E’ possibile che la pelle si faccia viola, anche senza avere sbattuto da qualche parte? La risposta è affermativa e i motivi possono essere molti. Se accade una volta ogni tanto non occorre allarmarsi, ma diverso è quando ci accorgiamo che spesso e volentieri il nostro corpo viene ricoperto da lividi senza apparente motivo.
Traumi e contusioni, come detto, sono le cause principali dei lividi ma non sono le uniche. Partiamo con il capire che cos’è intanto un livido e perché la pelle si fa violacea. Quando le fibre muscolari e il tessuto connettivo vengono schiacciati (per esempio in conseguenza a una botta), si causa la rottura dei capillari. Pur non verificandosi una lacerazione della pelle accade che il sangue, visto che non può fuoriuscire, si riversa sotto la cute andando a formare la classica macchia violacea.
Ci sono alcune malattie che sono causa di lividi senza trauma. Lupus, emofilia e leucemia son tra quelle. Si tratta di malattie che, ognuna in modo diverso, produce una alterazione delle capacità di coagulazione del sangue. In situazioni delicate, dunque, ecco che sulla pelle possono cominciare ad apparire con una certa frequenza i lividi. Con la leucemia, per esempio, si verifica una grave riduzione delle piastrine, che provoca anche emorragie rilevanti; l’emofilia è invece patologia caratterizzata da una insufficienza della coagulazione del sangue che può dunque provocare rottura di capillari e conseguenti lividi. Chi soffre di lupus, invece, deve fare i conti con una alterazione del sistema immunitario il quale produce anticorpi che provocano danni ai tessuti.
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