Portare in tavola i cibi giusti è fondamentale per il benessere di tutto l’organismo, capelli compresi. Questi ultimi infatti, per mantenersi sani, forti e lucenti, necessitano di proteine, vitamine e oligoelementi ricavabili proprio da un’alimentazione equilibrata.
Laddove non si fosse in grado, per le più svariate ragioni, di assumere la giusta quantità di nutrienti, sarebbe possibile – anche su consiglio del proprio medico di fiducia – ricorrere a degli integratori specifici, pensati per donare più forza e vitalità ai capelli, rallentare la caduta o rifornire l’organismo di particolari vitamine, come la D, prodotta dall’organismo tramite esposizione ai raggi solari e difficilmente ricavabile dall’alimentazione.
Anche sapendo già la vitamina D3 a cosa serve, potrebbe incuriosire il ruolo che essa gioca nei confronti della salute dei capelli. In realtà questa sostanza stimola i bulbi piliferi e favorisce la crescita di nuovi capelli. Una sua carenza porterebbe a un indebolimento dei bulbi piliferi e a una difficoltà nella ricrescita, con conseguente comparsa di alopecia.
In questo articolo andremo a scoprire in che modo un’alimentazione sbagliata può influenzare il benessere dei capelli, quali vitamine e oligominerali permettono di mantenere la chioma sana e che cosa portare in tavola.
Alimentazione sbagliata: come influisce sulla salute dei capelli
Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata non è sempre facile. Mancanza di tempo, scelta di seguire diete particolari, consumo eccessivo del cosiddetto cibo spazzatura. Sono molte le cause che possono portare a consumare pasti non in grado di fornire tutte le sostanze nutritive necessarie per il benessere dei capelli. Così come le cause, anche le conseguenze sono numerose e possono includere:
- capelli grassi o secchi;
- opacità;
- capelli fragili;
- caduta.
Sul lungo periodo, laddove non si intervenisse in modo opportuno, potrebbero aversi diradamento e alopecia.
Vitamine e oligominerali per la salute dei capelli
Per mantenere i capelli sani e luminosi, riducendo il rischio di caduta, è indispensabile fornire al proprio organismo il giusto quantitativo giornaliero di:
- vitamine del gruppo B e, in particolare, di vitamina B4, utile per rinforzare i bulbi piliferi, acido pantotenico (vitamina B5) – in grado di accelerare la ricrescita – e piridossina (vitamina B6) – in grado di contrastare la produzione di DHT da parte dell’enzima 5alfa-reduttasi, responsabile dell’alopecia androgenica;
- vitamina C, fondamentale per la sintesi proteica;
- vitamina D, la quale, come detto, concorre al corretto funzionamento dei bulbi piliferi;
- vitamina E, la quale contrasta la perdita di capelli;
- vitamina H o biotina, la quale entra in gioco nella produzione della cheratina.
Per quanto riguarda gli oligoelementi, per la salute dei capelli risultano essenziali il ferro, il rame, lo zinco e il selenio.
Quali alimenti portare in tavola per avere capelli più sani
Tra gli alimenti che non possono mancare per mantenere i capelli sani e luminosi si trovano:
- il pesce ricco di omega 3;
- la frutta secca;
- la verdura a foglia verde;
- la frutta, in particolare gli agrumi;
- i legumi;
- le uova.
Da evitare invece gli alimenti fritti, quelli preconfezionati e quelli ricchi di zuccheri raffinati.