Molti affermano che geni si nasce, altri affermano che lo si diventa. Come sempre la verità sta nel mezzo, nel vero senso della parola. Una recente ricerca effettuata nelle Università di Londra e di Albuquerque (Usa), e pubblicata sul Journal of Epidemiology & Community Health, ha scoperto che il 50% delle capacità mentali di un bambino sono presenti già alla nascita, e soltanto l’altra metà è influenzata dall’ambiente in cui il piccolo cresce (12%) e dall’istruzione che riceve (38%).
I risultati sono stati ottenuti dopo aver osservato oltre quattromila gemelli delle scuole inferiori britanniche, in modo da farli partire con un corredo genetico alla pari, e vedere come gli altri fattori potessero influenzare la loro crescita mentale. Chiamateli geni, chiamateli secchioni, ma alla fine queste menti sviluppate ottengono risultati migliori nella vita, non solo per quanto riguarda il lavoro, ma anche per quanto riguarda lo stato di salute, dato che per la stragrande maggioranza, arrivati a 30 anni, o non fumano proprio o hanno già smesso, pochi sono obesi o in sovrappeso ed anche i casi di ipertensione sono rari. In conclusione si può affermare che da questa ricerca si intuisce come, se non avete avuto la fortuna di nascere con la genialità scritta nel DNA, nulla è perduto perché si può sempre acquisire.
[Fonte: Corriere della Sera]