Cistite interstiziale
La cistite interstiziale è un’infiammazione a lungo termine (cronica) della parete vescicale.
CAUSE: La cistite interstiziale è una condizione dolorosa causata dall’infiammazione dei tessuti della parete vescicale. La causa è sconosciuta. La condizione è di solito diagnosticata escludendo altre condizioni (come le malattie a trasmissione sessuale, cancro alla vescica e le infezioni della vescica).
E’ spesso mal diagnosticata come una infezione delle vie urinarie. I pazienti spesso non ottengono una diagnosi corretta per anni. In media, vi è circa un ritardo di 4 anni tra il momento in cui si verificano i primi sintomi e la diagnosi corretta. La condizione si verifica in genere tra 30 e 40 anni, anche se è stata riportata in persone più giovani. Le donne hanno 10 volte più probabilità di averla rispetto agli uomini.
SINTOMI: I più comuni sono:
- Dolore durante il rapporto;
- Dolore pelvico;
- Disagio urinario;
- Frequenza urinaria (fino a 60 volte al giorno nei casi gravi);
- Urgenza urinaria.
DIAGNOSI: La diagnosi viene fatta escludendo altre cause. I test includono:
- Biopsia della vescica;
- Cistoscopia (endoscopia della vescica);
- Analisi delle urine;
- Citologia delle urine;
- Video urodinamica.
TERAPIA: Non esiste una cura per la cisti interstiziale, e non ci sono trattamenti standard o costantemente efficaci. I risultati variano da persona a persona. Fino a quando la causa è sconosciuta, il trattamento è basato su tentativi ed errori fino a trovare sollievo. Elmiron è l’unico farmaco assunto per via orale che è specificamente approvato per il trattamento di questa malattia. Altri farmaci possono includere:
- Analgesici oppioidi per il dolore grave;
- Antidepressivi triciclici come Elavil (amitriptilina) per alleviare il dolore e la frequenza urinaria;
- Vistaril (hydroxyzine pamoato), un antistaminico che causa sedazione e aiuta a ridurre la frequenza urinaria.
Altre terapie sono:
- Idrodistensione della vescica (riempimento della vescica con liquido);
- Formazione della vescica (utilizzando tecniche di rilassamento per andare al bagno solo in determinati orari);
- Farmaci inseriti direttamente nella vescica (dimetilsolfossido, eparina, Clorpactin, lidocaina, doxorubicina, o vaccino per il bacillo di Calmette-Guerin);
- Terapia fisica e biofeedback (può contribuire ad alleviare gli spasmi dei muscoli del pavimento pelvico);
- Chirurgia, che va dalla manipolazione cistoscopica alla rimozione della vescica (cistectomia).
Alcuni pazienti trovano che i cambiamenti nella loro dieta possano aiutare a controllare i sintomi. L’idea è quella di evitare i cibi e le bevande che possono causare irritazioni alla vescica. Qui di seguito ci sono alcuni degli alimenti che l’Associazione Cistite interstiziale dice possono causare irritazione della vescica.
- Formaggi stagionati;
- Alcool;
- Dolcificanti artificiali;
- Cioccolato;
- Succhi di agrumi;
- Caffè;
- Succo di mirtillo;
- Fava e fagioli;
- Carni lavorate, affumicate, in scatola, invecchiate, o che contengono nitriti;
- La maggior parte dei frutti tranne mirtilli, melone e pere;
- Noci tranne mandorle, anacardi e pinoli;
- Cipolle;
- Pane di segale;
- Condimenti che contengono glutammato monosodico;
- Panna acida;
- Pane a lievitazione naturale;
- Soia;
- Tè;
- Tofu;
- Pomodori;
- Yogurt.
Gli esperti suggeriscono di non smettere di mangiare tutti questi alimenti in una sola volta. Invece, provare eliminando uno alla volta per vedere se questo aiuta ad alleviare i sintomi.
PROGNOSI: I risultati del trattamento variano. Alcune persone rispondono bene ai trattamenti semplici e cambiamenti dietetici. Altri possono richiedere trattamenti estesi o interventi chirurgici. Possibili complicazioni possono essere:
- Depressione cronica;
- Dolore cronico che può causare un cambiamento nello stile di vita;
- Trauma emozionale;
- Effetti collaterali dei trattamenti (a seconda del trattamento).
Contattare un medico se si hanno i sintomi della cistite interstiziale.
[Fonte: Ny Times]
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