Degenerazione combinata subacuta
La degenerazione combinata subacuta del midollo spinale è una patologia che comporta debolezza, sensazioni anomale, problemi mentali e difficoltà nella vista.
CAUSE: La degenerazione combinata subacuta del midollo spinale è causata da una carenza di vitamina B12. Colpisce principalmente il midollo spinale, ma può anche danneggiare il cervello, i nervi dell’occhio e quelli periferici. In un primo momento, i danni della malattia nel rivestimento dei nervi (la guaina mielinica), accelera la segnalazione al nervo, ma poi colpisce l’intera cellula nervosa.
Come la mancanza di vitamina B12 ai nervi possa crear danni non è chiaro. Tuttavia, gli esperti ritengono che la mancanza di questa vitamina provochi la formazione di acidi grassi anormali intorno alle cellule e ai nervi. Si ha un rischio più elevato per questa condizione, se non si è in grado di assorbire la vitamina B12 dall’intestino o in caso di:
- Anemia perniciosa;
- Disturbi del piccolo intestino, compreso il morbo di Crohn;
- Condizioni di malassorbimento, che può verificarsi dopo un intervento chirurgico gastrointestinale.
SINTOMI: I sintomi più comuni includono:
- Sensazioni anomale (formicolio e intorpidimento);
- Debolezza delle gambe, braccia, metà del corpo o in altre aree.
Questi sintomi peggiorano lentamente e di solito sono percepiti su entrambi i lati del corpo. Altri sintomi includono:
- Goffaggine, rigidità o scomodità nei movimenti;
- Andatura dondolante;
- Cambiamento di stato mentale, come irribilità, apatia, confusione o demenza;
- Diminuzione della vista;
- Depressione;
- Sonnolenza;
- Disturbi del linguaggio.
DIAGNOSI: Il medico eseguirà un esame fisico che di solito mostra una debolezza muscolare e i disturbi della sensibilità su entrambi i lati del corpo. I riflessi sono spesso anormali. I muscoli possono sviluppare spasticità. Si può avere un senso ridotto del tatto, del dolore e della temperatura. I cambiamenti mentali vanno dalla dimenticanza lieve alla completa demenza o psicosi. La demenza grave non è comune, ma in alcuni casi, è il primo sintomo della malattia.
Un esame della vista può mostrare danni al nervo ottico, una condizione chiamata neurite ottica. I segni dell’infiammazione del nervo possono essere notati nel corso di un esame della retina. Ci possono anche essere delle risposte anomale della pupilla, diminuzione dell’acuità visiva, e altre modifiche. Gli esami del sangue includono una conta ematica completa (CBC) per diagnosticare l’anemia o una carenza di B12.
TERAPIA: Il trattamento precoce aumenta le possibilità di buon esito, per cui la malattia deve essere curata immediatamente. La vitamina B12 è data di solito per iniezione in un muscolo. Le iniezioni vengono spesso effettuate una volta al giorno per una settimana, poi ogni settimana per circa un mese, e quindi una volta al mese. Le iniezioni di vitamina B12 devono continuare per tutta la vita per prevenire il ritorno dei sintomi.
PROGNOSI: La possibilità di guarigione dipende da quanto tempo passa tra la comparsa dei sintomi e l’inizio della terapia. Se il trattamento è stato ricevuto in poche settimane, il recupero completo di solito è probabile. Se il trattamento è stato ritardato per più di 1 o 2 mesi, il recupero non è completo. Se avete avuto sintomi per molti mesi senza ricevere cure mediche, il trattamento può rallentare o arrestare i suoi sintomi, ma è improbabile che si recuperino la funzioni già perse. Non curati, i risultati del disordine comportano un danno progressivo e irreversibile al sistema nervoso.
Contattare un medico se si verificano sensazioni anomale, debolezza muscolare, o altri sintomi di degenerazione combinata subacuta, in particolare se vi è una storia personale o familiare dell’anemia perniciosa o altri fattori di rischio. La diagnosi precoce e il trattamento possono migliorare la possibilità di un buon risultato.
PREVENZIONE: Non c’è un metodo di prevenzione conosciuto. Tuttavia, il trattamento previene il ritorno dei sintomi.
[Fonte: Ny Times]
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