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Enterite

Enterite

L’enterite è un’infiammazione dell’intestino tenue.

CAUSE: L’enterite è di solito causata dal mangiare o bere sostanze che sono contaminate con batteri o virus. I germi si stabiliscono nel piccolo intestino e causano infiammazione e gonfiore, che può portare a dolore addominale, crampi, diarrea, febbre e disidratazione.

L’enterite può anche essere causata da:

  • Morbo di Crohn;
  • Alcuni farmaci e droghe, tra cui ibuprofene, naprossene sodico e cocaina;
  • Danni da radioterapia.

L’infiammazione può coinvolgere anche lo stomaco e l’intestino crasso. I fattori di rischio includono una malattia recente in famiglia con sintomi intestinali, viaggi recenti in zone epidemiche o l’esposizione ad acqua non trattata o contaminata. I tipi di enterite sono:

  • Gastroenterite batterica;
  • Enterite da Campylobacter;
  • Enterite da E. coli;
  • Intossicazione alimentare;
  • Enterite da radiazioni;
  • Enterite da salmonella;
  • Enterite da shigella;
  • Intossicazione alimentare da Staphylococcus aureus.

SINTOMI: I sintomi possono iniziare da ore a giorni dopo l’infezione e possono includere:

  • Dolore addominale;
  • Diarrea acuta e grave;
  • Perdita di appetito;
  • Vomito.

DIAGNOSI: Un’analisi delle feci può essere fatta, anche se non sempre possono essere identificati i batteri che causano la condizione.

TERAPIA: I casi lievi di solito non richiedono alcun trattamento. La reidratazione con soluzioni elettrolitiche potrebbe essere necessaria se si verifica la disidratazione. Le persone con diarrea (soprattutto bambini) che non sono in grado di assumere liquidi a causa della nausea possono avere bisogno di cure mediche e fluidi endovena. Se si prendono diuretici e si sviluppa la diarrea, potrebbe essere necessario interrompere l’assunzione del diuretico durante l’episodio acuto. Non smettere di prendere qualsiasi medicinale a meno che non sia ordinato dal medico.

PROGNOSI: I sintomi di solito scompaiono senza alcun trattamento in pochi giorni. Possibili complicazioni possono essere disidratazione e diarrea prolungata che può causare una rapida disidratazione estrema nei neonati.

Contattare un medico se:

  • C’è disidratazione;
  • La diarrea non va via in 3 o 4 giorni;
  • Si ha la febbre oltre 38 gradi Celsius;
  • C’è sangue nelle feci.

PREVENZIONE: Lavarsi sempre le mani dopo aver usato i servizi igienici e prima di mangiare o preparare alimenti o bevande.  Evitare di bere da fonti sconosciute, come i torrenti e pozzi all’aperto, senza bollire prima l’acqua. Utilizzare solo utensili puliti per mangiare o maneggiare alimenti, soprattutto quando si maneggiano le uova ed il pollame. Cuocere il cibo completamente e correttamente e conservare i cibi in modo appropriato in dispositivi di raffreddamento.

[Fonte: Ny Times]

Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio medico. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.

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