Vogliamo condividere con voi 6 modi per prendersi cura della salute anche in vacanza. Soprattutto quando si è lontani dalla propria abitazione vi può essere la necessità di usufruire di particolari terapie e interventi: bisogna essere pronti a tutti.
1. Medico sempre disponibile
Se si viaggia in Italia e si ha conoscenza di quello che sarà il luogo esatto di vacanza è bene chiedere in anticipo il nome e l’indirizzo di un medico da poter consultare in caso di necessità di intervento diretto o approccio per aggravamenti di patologie pregresse. E’ importante conoscere anche nome e ubicazione dell’ospedale più vicino.
2. Documenti sanitari
E’ importante, per prendersi cura della salute in vacanza, avere con sé anche la propria documentazione medica. Per lo meno quella strettamente necessaria come la tessera sanitaria e quelle delle relative esenzioni se presenti, una sintesi della propria storia clinica scritta dal proprio medico curante e soprattutto una lista di farmaci ed alimenti ai quali si è allergici ed intolleranti. In caso di patologie croniche come il diabete sarebbe meglio avere a disposizione anche un piano terapeutico con eventuali indicazioni sul da farsi sia in caso di aggravamento che di emergenza.
Se si viaggia in Europa è necessario avere con sé anche la Tessera Europea di Assicurazione Malattia – T.E.A.M. Essa consente di ricevere cure mediche in ogni caso quando ci si trova di fuori dei confini nazionali. Si tratta di un documento entrato in vigore nel novembre del 2004. Richiedete informazioni alla vostra ASL di appartenenza.Non solo:scrivete nella vostra lista di fermaci il nome di ogni medicina, il principio attivo e il dosaggio della confezione. Ed assicuratevi di avere la lista delle vostre patologie tradotta in inglese.
3. Farmaci e strumenti
La sicurezza di avere tutto con sé anche nel posto di villeggiatura è uno dei primi passi per avere la certezza di stare bene. Portate quindi con voi i farmaci di cui avete bisogno ed eventualmente delle ricette che vi consentano di acquistarli senza troppi problemi ovunque in Italia o all’estero. Non dimenticate l’apparecchio per misurare la pressione, quello per la glicemia ed un nebulizzatore se soffrite di malattie respiratorie. Di solito se si va all’estero è conveniente sottoscrivere una polizza viaggio per assicurarsi il sostentamento totale delle spese mediche senza trovarsi a dover pagare per essere curati.
4. Luoghi di vacanza adatti
Prendersi cura della propria salute anche in vacanza significa scegliere, tra le altre cose, il luogo giusto. Non vi sono solitamente particolari precauzioni da dover prendere in tal senso se non quelle legate ad alcune patologie. E’ quindi bene scegliere in base al clima, se si soffre di allergie, asma o BPCO per i quali i luoghi umidi sono da evitare e sono consigliabili località a clima temperato e secco.
Se si soffre di malattie della pelle come dermatite atopica e psoriasi il mare deve essere la prima scelta, avendo ovviamente cura di seguire le istruzioni del medico curante in tal senso per quanto riguarda l’esposizione al sole. Contestualmente chi soffre di ipertensione deve evitare di recarsi in località d’alta quota per evitare disturbi.
5. Come viaggiare
Anche per ciò che concerne il viaggio verso le vacanze scelte non vi sono particolari indicazioni da seguire a meno che non si soffra di specifiche patologie. A chi soffre di malattie respiratorie si consiglia di non utilizzare l’auto per spostarsi per evitare di rimanere bloccati in auto in fila per il traffico. E se si hanno dei bambini piccoli è bene evitare l’aereo. Nello stesso, in treno o in nave è consigliato portarsi dietro per ogni evenienza un giacchetto da poter indossare se l’aria condizionata è troppo alta.
6. Attività fisica controllata
In vacanza l’attività fisica è consigliata, ma deve essere ovviamente scelta in base alle proprie condizioni fisiche e a quelle climatiche: muovervi non deve trasformarsi in un emergenza medica.
Fonte | Ministero della Salute
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