Domenica 11 maggio è la Festa della mamma e anche quest’anno torna l’appuntamento con l’Azalea della Ricerca AIRC. 20mila volontari, affiancati da numerosi ricercatori, distribuiranno nelle principali piazze italiane circa 600mila piantine di azalea, oramai diventata il simbolo della battaglia contro i tumori femminili.
Con un piccolo contributo di 15 euro, infatti, si può acquistare l’unico regalo che da 30 anni rende i tumori femminili sempre più curabili. L’obiettivo della giornata dell’Azalea è quello di raccogliere 9 milioni di euro per garantire la continuità di oltre 90 progetti di ricerca già attivi in quest’area.
Negli ultimi 30 anni la salute delle donne è cambiata radicalmente e nonostante l’incidenza di alcune forme tumorali sia aumentata, il tasso di curabilità è oggi molto elevato. Tra le ultime conquiste a favore delle donna la chirurgia sempre meno invasiva, terapie con minori effetti collaterali e una grande attenzione agli aspetti psicologici, con lo sviluppo della psiconcologia. Senza dimenticare poi gli strumenti di prevenzione come il vaccino contro il virus del papilloma umano (HPV) che in futuro incideranno in modo consistente sul numero di tumori della cervice.
Quello che manca per migliorare ulteriormente la situazione è prima di tutto la consapevolezza diffusa della necessità di aderire agli screening raccomandati e di abbandonare gli stili di vita scorretti. Ecco, perché nella pubblicazione che accompagna l’azalea troverete i consigli degli esperti da adottare per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori che colpiscono le donne.
Per conoscere la piazza dove acquistare l’azalea potete chiamare il numero gratuito 840 001 001 o visitare la pagina dedicata all’evento direttamente da qui.
Via e Photo Credit| AIRC