I dati parlano chiaro, il 2018 mette a segno un incremento a due cifre per i fatturati delle farmacie online che chiudono con un +63% nel settore della libera vendita. A fornire questi numeri è il report di Iqvia relativo a vendite e consumi nelle farmacie italiane dell’anno passato.
Per la precisione il segmento che vende di più online è quello dei prodotti di automedicazione e degli integratori (vitamine, minerali, probiotici), che vale il 42% del mercato e che cresce del 58% circa, per un fatturato di 65,5 milioni di euro. Il segmento dei prodotti per la cura personale come creme, cosmetici, igiene personale, cresce del 38% per un fatturato di 51,2 milioni di euro. I nutrizionali, infine, hanno raggiunto i 21 milioni di fatturato, aumentano del 138% le vendite online.
A confermare questi dati c’è anche Phàrmasi, farmacia online definita la migliore per assistenza ai clienti e informazioni sui prodotti. A definirla tale sono le recensioni dei clienti che la promuovono con il 97,2% delle opinioni positive e le indagini di settore che l’hanno certificata, appunto, per il miglior servizio clienti 2018/19.
Il suo ventaglio di punti di forza rappresenta l’elemento che la differenzia dalle altre realtà farmaceutiche in rete. Tra quelli più apprezzati si ricordano un ottimo servizio di assistenza clienti e di informazioni sui prodotti, la possibilità di usufruire di sconti sui prodotti del 25%, la spedizione gratuita per ordini superiori a 29,90 euro, la spedizione personalizzata in 24/72 ore e la possibilità di fare ordini per telefono.
Perché gli utenti scelgono la farmacia online
Capire perché gli utenti scelgano la farmacia online è abbastanza semplice, anche perché i motivi sono pressappoco quelli che definiscono il successo del settore degli e-commerce in generale.
Si tratta della discrezione, della convenienza e della facilità nell’acquisto. Senza contare poi che acquistare in rete è più comodo in particolare per chi ha poco tempo a disposizione.
Sono molto utilizzate anche le app per il settore health. Dato che conferma quanto sia necessario un ottimo servizio di assistenza clienti di cui Phàrmasi detiene il primato, proponendo ai suoi clienti una soluzione multicanale costituita da posta elettronica, numero verde e chat live gestita da farmacisti appositamente dedicati a questi canali.
Secondo una ricerca della Statista Global Consumer Survey di tutti gli intervistati, l’81% fa uso di app per la propria salute. Nello specifico, il 18% li utilizza per monitorare i siti nutrizionali e il 14% come promemoria per i farmaci e per il loro monitoraggio.
Altro dato che fa riflettere è quello che conferma che siano sempre di più gli over 65 ad acquistare prodotti da banco direttamente nelle farmacie online, nonostante il canale web sia considerato quello preferito dai giovani.
Cosa c’è da sapere
La direttiva europea 2011/62/UE dal 1 luglio 2015 ha permesso la vendita dei farmaci da banco alle farmacie online. Per medicinali da banco s’intendono tutti quelli che non prevedono l’obbligo di prescrizione medica. Da quel momento i fatturati hanno riscontrato un incremento degno di nota, tanto da far prevedere nel 2021 un aumento dei farmaci acquistati in rete del 9,3%.
Considerato che il mercato illegale di farmaci non sembra essere intenzionato a diminuire, è necessario saper riconoscere quelle che sono le farmacie online affidabili. Per arginare l’illegalità l’Unione Europea ha ideato un logo che evidenzia una croce bianca contornata da righe orizzontali di diverse sfumature di verde, che deve comparire nelle pagine web di ogni farmacia on line, proprio come si può notare sul sito della farmacia della famiglia De Leo-Sgroi, che dal 2010 ha ideato il suo progetto online incrementando le vendite di anno in anno.