L’igiene orale non è importante solamente in base ad un mero livello estetico. Avere una bocca pulita, priva di germi e con gengive sane, aiuta il nostro organismo a rimanere in forma. Diversi studi hanno trovato correlazione tra alcune tipologie di disturbo ed una scarsa pulizia orale. Ora i ricercatori dell’Università della California ci informano che la nostra memoria può essere più forte se i nostri denti sono puliti.
Grazie ad una ricerca dedicata gli scienziati hanno scoperto che le persone anziane che si lavano i denti meno di una volta al giorno hanno una possibilità pari al 65% di sviluppare problemi di memoria e demenza senile rispetto a chi si lava i denti almeno tre volte al giorno. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista di settore Journal of Geriatrics Society ed ha preso in considerazione un gruppo di cinquemila over 65 residenti in una comunità di pensionati, su un periodo pari a circa 18 anni, dal 1992 al 2010. Commenta la coordinatrice dello studio Annlia Paganini-Hill:
Non solo lo stato della vostra mente predice quale tipo di abitudini di salute orale si praticano, ma è anche possibile che le vostre abitudini di salute orale influenzino l’eventuale comparsa della demenza.
Tra tutti gli anziani “analizzati”, già all’origine 1145 avevano mostrato segni di demenza senile. Inoltre, delle 78 partecipanti che spazzolavano i denti meno di una volta al giorno nel 1992, 21 di queste avevano sviluppato la demenza senile nel 2010. Secondo gli scienziati non è la carie l’indice di probabilità maggiore di sviluppare patologie di tipo cognitivo e demenza, quanto la qualità generale dell’igiene orale. E’ quest’ultima che preserverebbe la memoria.
Sebbene siano necessari altri studi approfonditi per dimostrare una correlazione certa tra una scarsa igiene mentale ed eventuali problemi di demenza e di memoria, questo studio rappresenta l’ennesima conferma che mantenere in buona salute la nostra bocca ci consente di vivere meglio.
Fonte | Journal of Geriatrics Society
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