Come si fa per le spiagge che rispettano i parametri ambientali, anche gli ospedali italiani d’ora in avanti verranno valutati con il bollino blu. Si tratta di una certificazione, per ora riservata solo agli ospedali oncologici, per premiare quegli istituti che hanno raggiunto alcuni obiettivi di “umanizzazione” del servizio.
Gli obiettivi, stabiliti dal progetto HUCARE dell’Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica) sono:
- miglioramento delle capacità comunicative in almeno il 75% dei medici e infermieri;
- assegnazione dell’infermiere di riferimento al 75% dei malati;
- istituzione in ogni reparto di un Punto di Informazione e Supporto (PIS);
- presenza dello psicologo con rilevazione del distress psicologico e dei bisogni sociali nel 75% dei pazienti;
- lista delle “domande chiave” che un paziente può rivolgere al proprio medico per comprendere meglio la sua situazione.
Attualmente in Italia sono 29 i centri che hanno ottenuto almeno un bollino blu (se ne riceve uno per ogni punto soddisfatto), un buon risultato rovinato solo dalla constatazione che nessuno di questi si trova al Sud.