Le nanotecnologie fanno miracoli, ed ora potranno migliorare la qualità della vita di milioni di cardiopatici. Un team del Royal Free Hospital di Londra, guidato dal professor George Hamilton, ha costruito la prima arteria artificiale con un materiale flessibile, in grado di migliorare la circolazione sanguigna ed imitare alla perfezione le arterie naturali.
Le nanotecnologie renderanno ora possibile anche riparare i danni alle arterie, e non soltanto sostituirle. Spiega il professor Hamilton:
Questa invenzione sarà estremamente utile per i pazienti in quanto saremo in grado di ridurre il numero degli attacchi di cuore, di ridurre le amputazioni e, infine, salvare vite umane.
La tecnologia è già pronta e manca ormai poco all’uscita sul mercato.
[Fonte: Romagnaoggi]