La trombosi provoca in Italia 400mila decessi e l’estate, con il grande caldo, è la stagione considerata più a rischio. Come combattere questa malattia in dieci mosse? A dare consigli importanti è l’ALT – Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari – che butta giù una sorta di vademecum per mettersi al riparo dai rischi della trombosi in estate.
1. Curare l’alimentazione
Preferire i cibi con poco sale, consumando almeno cinque porzioni tra frutta e verdura; bere almeno un litro e mezzo di acqua naturale al giorno, possibilmente lontano dai pasti.
2. Fare movimento
Per tenere alla larga la trombosi occorre fare sport. La bicicletta è una soluzione perfetta!
3. Indagare in famiglia
La familiarità riveste un ruolo di fondamentale importanza: indagare tra i parenti, per capire se qualcuno ha problemi legati alla circolazione sanguigna, è una delle 10 mosse da fare contro la trombosi.
4. Evitare il caldo
Cercare di evitare il caldo e se siete al mare, non state al sole nelle ore che tutti i medici scongiliano, quindi da mezzogiorno alle 4.
5. Fare attenzione ai farmaci
Se fate uso di medicinali per fluidificare il sangue, cercate di prestare molta attenzione ad eventuali interazioni con altri farmaci. Informatevi sempre con il vostro medico di fiducia.
6. Controllare il battito del polso
In caso di giramenti di testa o anomalie nel respiro, controllate sempre il polso per sentire il ritmo del cuore e sincerarvi che tutto sia a posto. Altra mossa importante per tenere alla larga la trombosi.
7. Evitare l’alta quota
La montagna tende ad aumentare la pressione e in generale soprattutto chi soffre di pressione alta potrebbe ripiegare su altro tipo di vacanza per ridurre al minimo le conseguenze negative sull’organismo. Se proprio non potete farne a meno cercate di organizzare soggiorni mediamente lunghi e non di pochi giorni per dare mofo al fisico di abituarsi all’alta quota.
8. Evitate le immersioni
Le immersioni subacque sono rigorosamente vietate a chi ha già avuto episodi di trombosi cerebrale, ischemia, difetto delle valvole del cuore o forame ovale pervio.
9. Indossare le calze elastiche
Tra le 10 mosse per combattere la trombosi c’è anche quella di indossare le calze elastiche che aiutano il sangue a tornare in modo rapido al cuore e allo stesso tempo riducono la probabilità che le vene profonde delle gambe perdano elasticità.
10. Fare attenzione ai sintomi
Infine è di fondamentale importanza ascoltare il proprio corpo prestando attenzione ai sintomi. Tra quelli della trombosi troviamo una gamba più gonfia dell’altra, dolore forte al polpaccio o sulla schiena, mancanza di respiro, mal di testa improvviso.
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