Un nuovo allarme proviene dal Centres for Disease Control and Prevention statunitense. Pare che, come negli anni ’80, quando ancora non si conosceva il pericolo dell’HIV e dell’AIDS i drogati si scambiavano facilmente le siringhe, il nuovo pericolo per i giorni moderni si chiama penna insulinica. Si tratta di una specie di siringa a forma di penna che permette ai malati di diabete di iniettare nel proprio corpo l’insulina in modo molto più semplice rispetto a prima. Il problema, dicono dagli USA, è che si stanno registrando sempre più casi di scambio di penna.
I medici americani infatti ci tengono a ribadire che la penna insulinica è strettamente personale e non si può interscambiare con altre persone. Insomma, va trattata come se fosse una normale siringa. Se lo stesso dispositivo viene utilizzato da più persone aumenta il pericolo di trasmissioni di malattie o di virus proprio come l’HIV, mettendo in pericolo un fisico già debilitato come quello di un diabetico.
Secondo i dati risalenti allo scorso anno del centro per la prevenzione medica americana, si sono registrati negli USA almeno 2000 casi di utilizzo della stessa penna su più persone, una pratica pericolosissima. Il motivo, oltre che per il rischio di trasmissione dei virus, è rappresentato dal fatto che ogni penna è pensata per il paziente che ne fa uso. Anche se l’ago viene cambiato, la quantità di insulina data ad un paziente non è detto che vada bene anche per un altro. Per questo ora la FDA (l’agenzia del farmaco americana) ha chiesto che ogni penna insulinica contenga un etichetta con il nome del proprietario ed i suoi dati personali.
Il rischio, denunciano i ricercatori, è che anche negli ospedali ed in altre strutture dove c’è carenza di attrezzature, questi dispositivi vengano “riciclati”, mettendo in pericolo una quantità enorme di pazienti. Se a qualcuno viene iniettata insulina dalla penna di un’altra persona va immediatamente contattato per sottoporlo ai test patogeni.
[Fonte: Health24]
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