Nuovi passi in avanti per quel che concerne il Fascicolo sanitario elettronico 2.0. Le Regioni hanno infatti approvato lo schema di decreto creato dal ministero dell’Economia e dal ministero della Salute.
Come sarà il nuovo Fascicolo sanitario elettronico
Il nuovo Fascicolo sanitario elettronico sarà più facile da consultare sia per i pazienti che per i medici. E darà modo di recuperare con maggiore facilità i dati sanitari della persona. Questo strumento sta per entrare nella sua fase operativa. A breve l’okay arrivato dalla Conferenza Stato-Regioni entrerà in vigore con la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale.
Ma cosa è il nuovo Fascicolo sanitario elettronico? Parliamo di un servizio online che darà modo di riunire sotto uno stesso tetto tutti i dati medici, rendendoli di fatto più accessibili in qualsiasi occasione. Saranno ovviamente le Regioni a gestirle dal punto di vista tecnico. È importante sottolineare che il fascicolo sanitario elettronico è qualcosa che già esiste e alla quale si accede attraverso lo spid e il portale della propria regione.
La riforma che lo riguarda punta a renderlo più semplice da consultare e più completo rispetto a prima. Esso è il protagonista anche di un target del PNRR che richiede che l’85% dei medici di base inserisca dati al suo interno entro il 2025. Per arrivare poi a un obbligo di utilizzo da parte di tutte le regioni entro il 2026.
I dati contenuti al suo interno
In base alla nota pubblicata dal ministero della Salute all’interno del fascicolo sanitario elettronico di nuova generazione ci saranno:
- i dati identificativi e amministrativi
- i referti e verbali di pronto soccorso del paziente
- le lettere di dimissione
- il profilo sanitario sintetico (documento redatto e aggiornato dal medico di medicina generale o dal pediatria che riassume la storia clinica del paziente e la sua condizione attuale)
- le prescrizioni specialistiche e farmaceutiche
- cartelle cliniche, vaccinazioni, dati delle tessere per i portatori di impianto e altri documenti simili.
Ovviamente tutto ciò renderà possibile per qualsiasi professionista sanitario o paziente consultare i dati sanitari con facilità. È anche prevista una sezione chiamata Taccuino personale all’interno della quale si potranno modificare o eliminare dati o inserire documenti. L’accesso, come è possibile comprendere, sarà consentito anche ai medici di base e agli specialisti per consentire loro, in questo modo, di consultare vecchi referti in tutta facilità.
Anche i farmacisti potranno verificare le terapie per evitare eventuali errori legati ad allergie o altre cause. Insomma uno strumento che potrà essere di aiuto a 360 ° al paziente e ai sanitari.