La popolare console Nintendo Wii offre videogiochi che permettono anche di fare esercizio fisico. Ora gli scienziati stanno prendendo ulteriormente in considerazione questa console perché addirittura, secondo alcuni, potrebbe aiutare a guarire da alcuni tipi di patologie.
La chiave dietro la Wii è il suo controller sensibile al movimento, il Wii Remote, o il “Wiimote“, con cui i giocatori controllano le azioni sullo schermo. Essi possono oscillare il controller per simulare innumerevoli operazioni realistiche, come il movimento di una mazza da baseball o il pugilato.
Giocare con la Wii potrebbe aiutare i chirurghi a migliorare la loro formazione nelle abilità motorie e le prestazioni in un simulatore chirurgico. Otto allievi sono stati invitati a giocare alla Wii per un’ora prima di eseguire la chirurgia laparoscopica virtuale con uno strumento che simula il corpo di un paziente e traccia i movimenti del chirurgo. Colore che avevano giocato in precedenza hanno ottenuto un punteggio più elevato, cioè avevano lavorato più velocemente e in modo più accurato, del 48% rispetto agli altri che non si erano “riscaldati” con la Wii.
Probabilmente a breve sarà presto rilasciato un sistema di formazione chirurgica completo progettato per la Wii, in cui i tirocinanti potranno praticare sutura e le altre procedure senza correre il rischio di far male a nessuno. Spiega il ricercatore Mark Smith, un chirurgo endoscopico della Banner Good Samaritan Medical Center, in Arizona:
Non c’è nessun modo accurato per formare i chirurghi in sala operatoria, in modo che facciano tutti il lavoro perfettamente ed in un tempo efficiente. Ci sono i simulatori di intervento chirurgico, ma questi sono ancora molto costosi. Con la Wii, abbiamo una piattaforma molto facile e poco costosa dove si può apprendere la chirurgia e sviluppare le loro competenze.
Anche se la Wii potrebbe aiutare i chirurghi praticamente in ogni specialità chirurgica, i ricercatori sono particolarmente interessati a utilizzare la console per insegnare la chirurgia robotica, dove i chirurghi possono usare i robot per le operazioni di precisione, minimamente invasive, anche a distanza.
Fonte: [Livescience]