Studiato per i malati di Parkinson, alcuni ricercatori dell’Università di Oxford hanno tentato di utilizzare un chip cerebrale anche per stimolare l’orgasmo, con risultati sorprendenti. Questo oggettino metallico viene impiantato nella corteccia orbitofrontale e servirà per curare l’anhedonia, una condizione che non permette di provare piacere dall’atto sessuale.
Non solo, perché esso potrà essere usato anche al di fuori delle malattie, anche in pazienti che, per preconcetti morali o problemi psicologici, hanno paura del sesso, mettendo in crisi il proprio rapporto. Quando poi non lo si vorrà più utilizzare, il chip potrà essere spento. Il costo previsto quando uscirà sul mercato sarà all’incirca sui 3000 dollari.