La psoriasi è una malattia della cute che provoca arrossamenti, pruriti ed infiammazioni e a soffrirne è circa il 4% della popolazione. Oltre il fastidio fisico, il senso di secchezza ed il prurito continuo, questa patologia si rivela molte volte un problema anche più grave che può avere conseguenze psicologiche: le macchie rosse, che possono interessare tutte le zone del corpo e che, molto spesso si possono localizzare in punti scomodi o molto esposti possono provocare imbarazzo nei rapporti con gli altri.
Sicuramente però è il prurito ad essere la sensazione più sgradevole, ma coloro che soffrono di questa malattia possono avere una nuova speranza grazie alle ultime scoperte fatte in un istituto di Prato. La psoriasi diventa infatti ancora più problematica con il continuo sfregamento dei vestiti che accentua i disturbi e costringe a cospargere la cute molto spesso con unguenti e pomate. Un team di esperti e ricercatori, ha progettato un tessuto specifico per gli psoriaci, che permetterebbe di migliorare la qualità della vita ed alleviare i sintomi.
I primi test condotti nel centro toscano hanno dato ottimi risultati e i pazienti hanno dimostrato una riduzione dei problemi ed un miglioramento delle condizioni di salute che si è notato anche nelle relazioni cn gli altri. Il nuovo tessuto innovativo, capace di eliminare il prurito, garantisce massima traspirazione e impermeabilità agli unguenti, facile da lavare e pulire ed è destinato a durare nel tempo essendo più resistente rispetto le tradizionali fibre.
In Europa, quindi, i 10 milioni di pazienti affetti da psoriasi potrebbero trovare una soluzione grazie all’innovazione del gruppo Lenzi, che ha messo a punto tale prodotto. Si tratta poi anche di un vero e proprio passo avanti nel settore sanitario e sociale e rappresenta anche un’ottima opportunità economica e di crescita per le aziende di Prato che sono state le prime a mettere a punto degli indumenti anti-prurito.
[Fonte: Ansa.it ]