Cervicale approcciata con l’alimentazione? Può essere uno strumento per limitare il dolore utilizzando delle sostanze naturali piuttosto che un uso esclusivo degli antidolorifici.
Da cosa dipende la cervicale
Il dolore al collo tipico della cervicale può dipendere sia da una patologia che da uno stile di vita scorretto. Il poter combattere il dolore attraverso dei metodi naturali può evitare all’organismo lo stress di essere sottoposto a cure che a lungo andare possono causare danni ad altre parti del corpo.
Quella conosciuta come cervicale è una condizione caratterizzata da rigidità della muscolatura del collo e dal dolore della parte che talvolta raggiunge anche le spalle, le braccia e le mani. Non di rado tra i sintomi della cervicale c’è anche il mal di testa. Di solito il trattamento di questa patologia si basa su rimedi di tipo casalingo come esercizi, massaggi, pezze calde e cambio di postura.
Tutto ciò dipende la le diverse cause della cervicale. Esse possono essere una cattiva postura o una cattiva posizione per dormire, un trauma, una contrattura muscolare dovuta ad ansia o stress. E ancora torcicollo, distorsione cervicale e malattie come ernia, artrite e artrosi o la classica usura delle articolazioni dovuta all’età.
Di solito per curare velocemente il dolore prendiamo dei fans o altri tipi di antidolorifici. Dovremmo invece puntare all’utilizzo di rimedi naturali come ad esempio la curcuma. La curcumina contenuta in essa aiuta a ridurre l’infiammazione articolare e il dolore bloccando le citochine. È possibile assumerla sotto forma di spezia inserita nei piatti o assumendo degli integratori specifici.
Sostanze naturali efficaci sul dolore
Anche la capsaicina, presente nei peperoni e nei peperoncini può aiutare a combattere il dolore della cervicale. Come? Bloccando il trasmettitore del dolore conosciuto come sostanza p. Per quanto possa essere utile consumarla direttamente, soprattutto se la cervicale è dettata dall’artrosi è consigliato trovare un gel, un cerotto o una crema che contenga capsaicina. Anche un integratore alimentare può essere utile in tal senso.
Anche il resveratrolo, polifenolo particolarmente presente in uva, arachidi e bacche può ridurre l’infiammazione e proteggere le articolazioni. Esistono studi che sottolineano l’efficacia di questa sostanza su questo tipo di disturbi. È consigliabile in tal senso assumere un integratore alimentare in complesse dato che per ottenere la sostanza necessaria a combattere il dolore bisognerebbe consumare 10.000 mirtilli al giorno.
Gli acidi grassi omega tre assunti attraverso l’olio di pesce possono con le loro proprietà antinfiammatorie avere l’effetto equivalente a quello di un normale fans. Ricerche in tal senso hanno mostrato come in particolare questo alimento abbia lo stesso effetto del medicinale sintetizzato chimico.