Abbiamo già parlato dei rischi derivanti agli anziani dall’utilizzo delle lenti multifocali, che li rendono più esposti a cadute e dunque a fratture. Un altro pericolo deriva dal camminare a piedi nudi in casa o calzando comode e morbide pantofole, abitudine che espone ad un rischio maggiore di inciampare.
A dirlo è una recente ricerca statunitense che mette in guardia le persone più avanti negli anni dall’indossare ciabatte e dall’andare in giro scalzi per evitare di cadere rovinosamente, con tutte le conseguenze che ne derivano per chi non è più nel fior degli anni.
Se una caduta tra le mura domestiche per le persone giovani infatti non rappresenta solitamente un grave problema e si recupera facilmente anche da interventi e fratture più complesse, per gli anziani la riabilitazione è molto più difficile, le operazioni chirurgiche più a rischio di complicazioni e il risanamento stesso delle ossa più lento e difficoltoso.
Come ha spiegato l’autrice dello studio, la dottoressa Marian T. Hannan, che ha coordinato l’équipe di ricerca afferente all’Institute for Aging Research:
Il rischio di cadere e restare vittime di fratture è più alto se si indossano pantofole o si va in giro per casa a piedi nudi.
Dai dati raccolti su un campione di anziani, tutti incappati in cadute, è emerso che ben il 18% di coloro che sono inciampati tra le mura di casa non indossavano calzature di alcun tipo, e che addirittura una percentuale di ben il 27% era invece in pantofole, mentre un altro 7% aveva ai piedi soltanto un paio di calzini.
Dalle pagine della rivista Footwear Science, su cui è stata pubblicata la ricerca completa, la ricercatrice avverte che gli anziani, dunque, dovrebbero indossare sempre le scarpe in casa, per ridurre il rischio di cadute e optare inoltre per una buona scarpa. L’identikit della calzatura perfetta per gli anziani, la più adatta a persone che non si muovono più con la stessa agilità per via degli anni, è una scarpa rigorosamente antiscivolo e facile da indossare.
[Fonte: Asca.it]