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Calcoli renali, attenzione al tè freddo

Quando arriva il caldo, non c’è nulla di meglio che un bicchiere di tè freddo, ma attenzione a non esagerare. L’abuso di questa bevanda, infatti, può favorire la formazione dei calcoli renali. Il monito arriva dagli esperti della Loyola University di New Orleans, secondo cui il tè contiene ossalato di calcio in grandi quantità, un sale insolubile, che tende a cristallizzarsi e ad accumularsi nelle vie urinarie.

Come ha spiegato John Milner, del dipartimento di urologia dell’università:

Per le persone che hanno la tendenza ad avere i calcoli ai reni il tè freddo è la bevanda peggiore. La causa principale dei calcoli è la mancanza di fluidi, che d’estate è molto comune a causa della sudorazione. La disidratazione unita al tè freddo può aumentare il rischio, soprattutto in chi è già soggetto al problema.

I calcoli renali sono tra i disturbi più comuni delle vie urinarie e colpiscono circa il 3% delle persone. I calcoli sono dei depositi di consistenza dura che si formano per precipitazione dei Sali minerali nel tratto urinario. I soggetti più a rischio sono gli uomini tra i 20 e i 40 anni. La minore incidenza nel donne si spiegherebbe con la maggiore concentrazione di citrato nelle urine femminili in combinazione con il tasso estrogenico.

Le cause della calcolosi non sono state ancora del tutto chiarite, tuttavia esistono dei fattori di rischio, quali:

  • Dieta inadeguata
  • Infezioni croniche delle vie urinarie
  • Predisposizione di origine genetica
  • Scarso introito di liquidi
  • Abuso di alcuni farmaci/integratori di Sali e vitamine
  • Disidratazione
  • Acidità delle urine (pH inferiore a 5)
  • Ipertiroidismo

Spesso i calcoli sono asintomatici, altre volte, invece, un  dolore molto intenso nella zona del rene, alla schiena, e sui fianchi o nel basso ventre segnalano la presenza di un calcolo. Il dolore, inoltre, può estendersi fino alla zona inguinale.

Secondo l’esperto John Milner, l’acqua resta la bibita migliore per idratarsi, soprattutto d’estate. Per inibire la crescita dei calcoli, invece, suggerisce una bella limonata, ma fatta con limoni veri.

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