Una ricerca condotta presso la Heriot-Watt University di Edimburgo (Scozia) avrebbe stabilito la relazione tra gusti musicali e caratteristiche di personalità.
Adrian North, autore dello studio e docente di psicologia applicata presso l’ateneo scozzese, ha coinvolto in un sondaggio online circa 36.000 persone, cui è stato somministrato un test di personalità e, allo stesso tempo, è stato chiesto di esprimere un giudizio su 104 diversi stili musicali.
In questo modo è stato possibile tracciare per ogni genere musicale un “identikit” dell’ascoltatore tipo.
Come afferma lo stesso North:
Abbiamo sempre sospettato un legame tra gusti musicali e personalità. Questa è la prima volta che siamo in grado di osservare questo legame in dettaglio
Ecco alcuni dati emersi dallo studio:
Mentre chi ascolta musica blues e jazz è caratterizzato da un buon grado di autostima ed è molto socievole, coloro che amano la musica classica, pur avendo anch’essi hanno una buona stima di sè, si mostrano più introversi, caratteristica questa che li accomuna agli amanti dell’heavy metal che però sembra non si amino molto.
Mentre chi preferisce la musica dance è invece dotato di creatività e socievolezza, anche se non si distinguerebbe per delicatezza.
Spesso -aggiunge l’esperto- le persone definiscono il senso dell’identità attraverso i gusti musicali, vestendosi in un certo modo, frequentando determinati locali e usando un particolare linguaggio…Non stupisce che la personalità sia legata anche alle preferenze musicali
Naturalmente starete pensando che molte persone, magari voi compresi, non hanno gusti così netti e definiti in tema di musica. Cosa ne è di chi pur amando la musica classica si concede qualche incursione nel rock indiavolato ad esempio?
Bene il dottor North fortunatamente non è uno sprovveduto e considera la sua ricerca tutt’altro che conclusa. E se anche voi volete entrare a far parte del suo campione nessun problema, è ancora alla ricerca di volontari.
Per informazioni cliccate qui.