Spermatozoi dalle cellule della pelle. E’ questo il risultato al quale sono giunti i ricercatori dell’Università di Pittsburgh, conducendo uno studio dedicato. L’intento era quello di trovare una soluzione per ripristinare lo stato di fertilità negli uomini, in particolare coloro che avevano seguito delle terapie oncologiche specifiche per combattere il cancro. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista di settore Cell Reports, nella sua versione online.
Si tratta di una sperimentazione di tipo pioneristico se si pensa che fino ad ora era stato impossibile gettare le basi per creare dello sperma in laboratorio attraverso le cellule staminali. Questo tipo di protocollo dimostra che potrebbe essere possibile, dando una speranza agli uomini sottoposti a radio e chemioterapia, ma anche a coloro che risultassero infertili per altre motivazioni, di poter procreare tramite la fecondazione assistita e la creazione di spermatozoi in laboratorio.
Il coordinatore dello studio, Charles Easley, seppur pienamente soddisfatto dei risultati raggiunti, si lascia andare ad una precisione:
Lo sperma può essere depositato per le future procedure di inseminazione artificiale, ma questo non aiuta alcuni pazienti, come i ragazzi in età pre-puberale . Ci sono procedure per memorizzare tessuto testicolare prima della terapia del cancro, ma gli uomini che non hanno avuto l’opportunità di salvare in modo permanente i tessuti sono sterili, e finora non ci sono cure per la loro sterilità.
Per ottenere gli spermatozoi, il team di scienziati ha indotto le cellule delle pelle a tornare ad uno stato primitivo come cellule staminali prluripotenti portandole a modificarsi poi in diversi tipi di cellule, tra i quali vi erano le cellule spermatiche: gli spermatociti o spermatogoni che al loro interno contenevano una serie completa di cromosomi e spermatidi, i precursori dello sperma.
Saranno necessarie sicuramente ulteriori ricerche per affinare le tecniche ed arrivate alla creazione di sperma in laboratorio, ma appare fuori da ogni dubbio che le basi siano state gettate. La risoluzione di alcuni tipi d’infertilità maschile potrebbe essere più vicina.
Fonte | Cell Reports
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