Cos’è la sindrome di Tourette? In questi giorni si sta sentendo parlare molto di questa malattia della quale soffriva probabilmente la cantante Amy Winehouse. Ecco quindi di che cosa si tratta e quali sono i sintomi evidenti di un disturbo che è stato descritto per la prima volta nel lontano 1884 dal medico francese George Gilles de La Tourette.
Cos’è la sindrome di Tourette
La sindrome di Tourette è una malattia neuro-psichiatrica che comincia a dare i primi segnali nel periodo dell’adolescenza: chi ne soffre accusa deficit di attenzione e iperattività e si rende protagonista di episodi di autolesionismo, gesti meccanici incontrollati, suoni acuti, arrivando fino a perdere il controllo del linguaggio. Molti anche i problemi motori che si traducono nella presenza di numerosi e fastidiosi tic (che dal viso si propagano poi a tutto il corpo, passando per collo e spalle). Ma non solo, perché è questa una malattia che – nei casi più gravi – provoca anche una certa propensione all’aggressione verbale: molte persone affette dalla sindrome di Tourette sono portate a dire parolacce con più frequenza perché è questa una sorta di meccanismo di difesa in cui l’aggressività si traduce nel bisogno di pronunciare parole che sono comunemente considerate violente e offensive.
Le cause della sindrome di Tourette
Le cause della sindrome di Tourette sono ancora sconosciute. Gli studi condotti fino a qui considerano questa malattia come provocata da disturbi psicologici di tipo ossessivo. E’ questo un disturbo che riguarda quindi la sfera psicologica e psichiatrica e che necessita di cure specifiche per essere tenuto sotto controllo. Ma ci sono studi che sottolineano l’influenza della genetica sull’arrivo di questa malattia: chi ha in famiglia qualcuno che già soffre di sindrome di Toourette sarebbe più propenso ad esserne colpito. Ad oggi purtroppo non ci sono cure in grado di combattere questa malattia per cui l’unica soluzione è quella di tenere sotto controllo la portata dei sintomi attraverso l’aiuto di medici esperti.
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