Colazione senza glutine? Le alternativa possono essere diverse. Per quanto sembra difficile, alla fine non si deve rinunciare al gusto. Soprattutto per questo pasto importante.
Come fare colazione senza glutine con gusto
Per chi soffre di celiachia o ha un’intolleranza al glutine, la colazione può sembrare una delle sfide più complesse. Sembra quasi che si debba rinunciare a tutto. Certo, alcune alternative possono essere un po’ dispendiose, talvolta.
Una colazione senza glutine basata sui cereali? E’ possibile. Basta puntare su riso, mais, miglio, grano saraceno, quinoa, amaranto e sorgo. E questi sono solo alcuni degli pseudocereali da poter utilizzare in tal senso.
Ad esempio, il porridge di avena (assicurandosi che sia certificata senza glutine) è una scelta nutriente e personalizzabile. Basta cuocerlo con acqua o bevande vegetali e arricchirlo con frutta fresca, frutta secca, semi e magari un cucchiaino di miele o burro di mandorle. Stesso si può fare con la quinoa cotta condendola con cannella e mela a pezzi.
Non riusciamo a rinunciare al pane o alla fetta biscottata? In questo caso si dovrà puntare ovviamente all’acquisto dei suddetti prodotti senza glutine. O in alternativa preparare in casa con farine di riso, mais, grano saraceno o mix gluten-free. Lo stesso discorso, ovviamente, vale per i dolci.
Una ulteriore colazione alternativa senza glutine è rappresentata dallo yogurt, abbinabile perfettamente a frutta fresca, semi di chia, e granola senza glutine. Come è possibile notare le alternative non mancano. Dobbiamo però fare attenzione a un elemento fondamentale: dobbiamo evitare qualsiasi contaminazione.
Attenzione alle contaminazioni
Questa può avvenire in cucina, nei forni o nella produzione stessa a livello industriale. Per chi è celiaco è quindi importante selezionare quelli certificati con il simbolo della spiga barrata. Nonché fare attenzione all’uso delle vettovaglie in casa.
E’ importane comprendere come la colazione senza glutine non deve essere considerata come meno buona o di più basso livello. Semplicemente è diversa e può diventare un’occasione per scoprire nuovi ingredienti e ricette.
Come quella tradizionale consente di spaziare tra dolce e salato secondo le proprie esigenze. Forse con un pizzico di spesa in più ma senza rinunciare per forza al gusto. Tutto sta nello scegliere gli ingredienti più adeguati o le ricette che più si avvicinano ai nostri desideri. Sempre di più la cucina si sta specializzando per rispondere alle esigenze di chi è affetto da celiachia e per tale ragione è possibile trovare molte più alternative rispetto al passato.
Il consiglio? Se ne avete la possibilità puntate al fai da te. Soprattutto per i dolci.