Il famoso mal di testa per non fare sesso è la più classica delle scuse, ma secondo l’Unità cefalee dell’Istituto San Raffaele Pisana di Roma, non sempre è finto. Anzi, pare che l’1% della popolazione italiana soffra davvero di emicranie legate all’attività sessuale, e se vi sembra poco, pensate che l’1% equivale a circa 600 mila persone.
Altro mito da sfatare è che si tratti di una prerogativa femminile. Spiega Piero Barbanti, direttore del reparto che ha condotto la ricerca, che gli uomini sono il triplo delle donne a soffrirne, e questo capita nel 20% dei casi prima dell’orgasmo, e nell’80% esattamente durante il coito.
Il motivo per cui questo accade? Nella maggior parte dei casi non c’è da preoccuparsi, si tratta soltanto di stress, mentre altre volte si tratta di variazioni delle condizioni climatiche, digiuno o, nella donna, variazioni ormonali. A volte basta prendere un’aspirina per farlo passare, ma il dottor Barbanti consiglia di andare dal medico se la condizione non passa dopo 4-5 giorni di automedicazione o se si scatena in modo improvviso per almeno 3 volte al mese.
[Fonte: Ansa]